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Questo articolo è stato pubblicato il 14 settembre 2012 alle ore 11:00.
Professioni sanitarie: esclusione della colpa lieve (articolo 3, comma 1). L'obiettivo della norma è individuare i casi in cui si può escludere la responsabilità per danni che scaturiscono dall'esercizio della professione sanitaria. Nell'accertamento della colpa lieve nell'attività di chi esercita la professione sanitaria il giudice dovrà tener conto in particolare dell'osservanza delle Linee guida e buone pratiche della comunità scientifica nazionale e internazionale. In pratica, ora è il giudice che deve decidere se "depenalizzare" la colpa lieve.
Sicurezza alimentare e bevande: produzione e confezionamento (articolo 8, commi da 1 a 3). Gli stabilimenti di produzione e confezionamento di prodotti alimentari destinati a una alimentazione particolare sono riconosciuti dalle Regioni, dalle province autonome di Trento e Bolzano e dalle aziende sanitarie locali, previa verifica dei requisiti (regolamento Ce n. 852/2004 e 853/2004 e previsti dalla legislazione alimentare vigente) e della disponibilità di un laboratorio accreditato per il controllo dei prodotti. Il riconoscimento viene sospeso o revocato se vengono a mancare i presupposti. Il ministero della Salute può effettuare in ogni momento verifiche ispettive negli stabilimenti, anche in collaborazione con esperti dell'Istituto superiore di sanità (senza oneri per finanziari aggiuntivi). Le Asl sono tenute a comunicare tempestivamente al ministero della Salute i dati degli stabilimenti riconosciuti e delle specifiche produzioni e i provvedimenti di sospensione o di revoca. Il ministero aggiornerà periodicamente l'elenco nazionale degli stabilimenti riconosciuti pubblicato sul portale del dicastero.
Tabacco, distributori automatici (articolo 7, comma 2).
Dal 1° gennaio 2013 i distributori automatici di prodotti da tabacco dovranno possedere un sistema automatico di accertamento dell'età degli acquirenti. Saranno considerati «idonei» i sistemi di lettura automatica dei documenti anagrafici rilasciati dalla pubblica amministrazione.
Tabacco, sanzioni in caso di vendita a minori (articolo 7, comma 1).
Chiunque venda prodotti da tabacco deve chiedere all'acquirente, all'atto dell'acquisto, di esibirgli un documento di identità. Ciò tranne nei casi in cui la maggiore età dell'acquirente sia evidente. Per chi vende o somministra questo genere di prodotti a minori di anni 18 scatta la sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a mille euro. Se poi la violazione avviene più di una volta, la sanzione aumenta e diventa da 500 a 2mila euro, più la sospensione per tre mesi della licenza a vendere.
Sport non agonistico, Linee guida attività sportiva e dotazione di defibrillatori (articolo 7, comma 11). A tutela della salute dei cittadini che praticano attività sportiva un Dm Salute definirà apposite Linee guida per i controlli sanitari sui praticanti di attività sportiva e per la dotazione e l'impiego da parte delle società sportive professionistiche e dilettantistiche di defibrillatori semi automatici e di eventuali dispositivi salvavita.
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