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Questo articolo è stato pubblicato il 04 ottobre 2012 alle ore 15:47.

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Gli scandali legati allo sperpero di spese per la politica fanno parte di "un' Italia vecchia che preferiremmo non vedere in futuro». Lo ha detto il premier Mario Monti in conferenza stampa a Palazzo Chigi illustrando i decreti sui costi della politica e sullo sviluppo.

Ore 18,32. Monti: il decreto punta a fare innovazione
«Nel complesso le norme puntano in modo ambizioso a fare del nostro paese, un paese in cui l'innovazione rappresenti un fattore strutturale di competitività». Ad affermarlo è il premier Mario Monti al termine del Cdm.

Ore 18,31. Passera: «speriamo di aver stupito»
«Speriamo di avere sorpreso quelli che pensavano che avremmo fatto solo una parte, siamo riusciti a fare quasi tutto. I capitoli principali sono l'agenda digitale e le start up». Così il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, in conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo il via libera del cdm al decreto sulla crescita.

Ore 18,30. Approvato il decreto crescita
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto crescita. Lo ha annunciato il presidente del consiglio, Mario Monti.all'inizio della conferenza stampa che il sito del Sole 24 Ore trasmette in diretta. «Questo decreto legge su innovazione per la crescita, l'agenda digitale e le start up é stato adottato dal consiglio dei ministri su proposta del ministro Passera», ha detto Montii.

Ore 18,29. Approvato un dl sull'agenda digitale
Il Consiglio dei ministri «ha approvato un dl su agenda digitale e start up». Lo afferma il presidente del Consiglio, Mario Monti.

Ore 16,22. Monti: mai detto nulla su misure fiscali da adottare entro la fine della legislatura
Il presidente del Consiglio, Mario Monti, «nulla ha detto su misure fiscali da adottarsi entro la fine della legislatura». Lo precisa palazzo Chigi in una nota. «Alla conclusione della riunione dell'Intergruppo parlamentare sull'agenda urbana - si legge nella nota - il deputato del Pdl e membro del comitato, Enrico la Loggia, ha rivolto al Presidente Monti la seguente domanda: «Se é possibile immaginare, da qui alla fine della legislatura, anche soltanto individuare un percorso, per una prima tappa della riduzione fiscale...». «Individuare un percorso, per anche soltanto una prima tappa...Non lo escludo», é stata la risposta del Presidente Monti».

Ore 18,05. Dl Semplificazione, Anci: bene iniziative sburocratizzazione
«Al di là della buona intenzione, che và premiata, sulla linea della semplificazione e sburocratizzazione vista sempre con favore, nel ddl semplificazioni che il cdm sta esaminando in queste ore, manca un ragionamento organico sul testo unico dell'edilizia». Così Alessandro Bolis, vicesindaco di Carmignano sul Brenta e delegato Anci alle politiche per la casa in relazione alla norma contenuta nella bozza di ddl semplificazioni che, modificando il testo unico dell'edilizia, prevede il silenzio-assenso per il rilascio del permesso di costruire. Bolis ha però auspicato «un coordinamento piu' ordinato delle norme, perchè se dovesse essere approvato così come previsto nella bozza, questo provvedimento non modifica sostanzialmente nulla per i Comuni e per gli uffici tecnici di edilizia privata che devono rispettare già tutta una serie di scadenze vincolanti previste dal DPR 380/2001».

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