«Pene giuste per la concussione»

Ma i dati della Corte sull'incidenza della prescrizione nelle sentenze di concussione non descrivono una strage: nel 2009, su 152 sentenze, una sola è stata di prescrizione; 4 su 101 nel 2010; 7 su 166 nel 2011; 8 su 105 nel 2012.
Intanto i dati non consentono di verificare se si tratti di concussione per costrizione o per induzione. Se invece di ragionare per numeri ragioniamo per concetti, posso affermare che la maggior parte dei processi Palazzi d'oro si è estinta per prescrizione in Cassazione dopo la riqualificazione del reato. E anche questo dato mi ha fatto pensare che se non si costruisce bene la differenza tra concussione e corruzione si fa un danno enorme.

Da Mani pulite, però, il tempo non è passato inutilmente. La Cassazione ha delimitato sempre più l'induzione. Inoltre, proprio le riqualificazioni smentiscono chi dice che la concussione viene usata nei Tribunali come scudo per i corruttori e quindi lascia zone di impunità. Quindi, perché intervenire?
Veramente, quel che dicevo mi sembra dimostri proprio il contrario sul permanere di una grande confusione e sul rischio che la riqualificazione in corruzione renda impossibile perseguire il corruttore se ciò avviene nel corso del processo e non all'inizio dell'indagine. Tra l'altro. Tra l'altro, proprio oggi ho avuto dalla Corte d'appello di Milano dei dati interessanti sul numero di processi per costrizione e per induzione: ci sono 11 procedimenti pendenti, di cui 3 per induzione e 8 per costrizione.

Solo 1/3 dei processi per concussione è per induzione? ancora meno del 50% indicato dalla Cassazione! Eppure i magistrati e il Csm, nella bozza di parere, dicono che «statisticamente» le induzioni sono la forma più diffusa di concussione.
Questi sono dati ufficiali e dicono che il fenomeno prevalente è la costrizione. Quanto all'asserito parere del Csm attendo di conoscerne i contenuti quando sarà depositato.

Luigi Ferrarella del Corriere è andato a contare i processi per concussione pendenti tra Procura, Tribunale e Corte d'appello di Milano: 66. Moltiplicando per le 26 Corti e poi dividendo a metà, per avere più o meno una media, il totale fa 858. Supponiamo che davvero solo 1/3 riguardi casi di induzione, ci sono almeno 286 procedimenti su cui inciderà la nuova norma che, abbassando la pena, abbassa la prescrizione. Perché non ha fatto subito una rilevazione in tutti gli uffici per misurare l'impatto?
Ma si rende conto che lavoro è? Non c'è una statistica che consenta di verificare all'interno della stessa intitolazione, ma bisogna controllare caso per caso, distinguendo la costrizione dall'induzione. Vi è stata la possibilità di farlo così analiticamente in Cassazione e alla Corte d'appello di Milano. E questi sono numeri certi.

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