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Questo articolo è stato pubblicato il 14 novembre 2012 alle ore 16:45.
L'ultima modifica è del 14 novembre 2012 alle ore 07:45.

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Più di 3.000, secondo gli organizzatori, le persone che stanno sfilando nel corteo dei Cobas: oltre ai sindacati di base, manifestano studenti, rappresentanti dei centri sociali e persone che sventolano bandiere anarchiche. Per la Cgil sfilano lavoratori di numerose aziende toscane di tutti i settori, oltre a rappresentanti delle istituzioni ed esponenti politici. La Fiom fiorentina ha anche steso uno striscione lungo 120 metri in piazza del Duomo con la scritta «Il Duomo è a passo d'uomo, la democrazia non è al passo con i lavoratori, no ai licenziamenti».

A Genova bloccato il porto
Nel capoluogo ligure è stata bloccata la Sopraelevata
. Il corteo ha raggiunto la fiera, dove è in corso il Salone italiano dell'educazione, per poi imboccare la Soprelevata, che è stata chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia: a sfilare sono studenti e militanti dei centri sociali genovesi, scesi in piazza nel capoluogo ligure per protestare contro i tagli alla scuola pubblica e la precarietà in occasione dello sciopero europeo contro l'austerità, per la solidarietà e il lavoro.

Mentre alcune migliaia di manifestanti si sono diretti in corteo verso Sampierdarena dove un gruppo di lavoratori ha bloccato i varchi portuali, una delegazione di sindacalisti e insegnati aderenti ai Cobas ha effettuato un volantinaggio all'interno del quartiere fieristico, dove si è tenuta la cerimonia dì'inaugurazione del Salone italiano dell'educazione a cui avrebbe dovuto prendere parte anche il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo. La visita del ministro è stata però annullata all'ultimo minuto.

Lo sciopero della Cgil
«L'austerità sta strangolando il lavoro e impoverendo i paesi, non determinando un futuro», ha detto da Terni la leader della Cgil, Susanna Camusso. «Ci rivolgiamo anche al nostro Governo che esegue pedissequamente una politica che sta determinando una profondissima recessione e toglie qualunque speranza al lavoro», ha aggiunto. L'anno di Mario Monti a Palazzo Chigi è stato «un anno di disastri e di non risposte al mondo del lavoro». Poi rivolta a Cisl e Uil: «Non bisogna scappare dalle piazze».

Il leader della Cisl, Raffaele Bonanni ha replicato dicendo che il suo sindacato ha deciso di aderire alla mobilitazione organizzata dall'associazione dei sindacati europei, Ces, «con iniziative di approfondimento sulle cause della crisi e riflessioni su come sconfiggerla mentre altri hanno deciso per lo sciopero: liberissimi, una decisione legittima e rispettabile come é rispettabile la nostra» decisione di non scioperare. La Cisl ha inoltre condannato «nel modo più fermo la grave aggressione alla sede del sindacato di Bologna avvenuta nel corso di una manifestazione di un collettivo studentesco». «È pericoloso confondere il ruolo del sindacato con la protesta violenta e indistinta», ha spiegato la segreteria.

Le modalità dello sciopero
Dallo sciopero della Cgil sono escluse le zone della Toscana e dell'Umbria colpite dal maltempo. Per quanto riguarda i trasporti, dalle 14 alle 18 lo stop riguarda le ferrovie; ritarderanno di quattro ore le partenze di navi e traghetti; si fermeranno le ultime quattro ore gli addetti delle autostrade, dell'Anas e gli autisti di camion. Sono esclusi il trasporto aereo e il trasporto pubblico locale. Per il pubblico impiego lo sciopero è indetto invece per l'intero turno.

La mobilitazione generale nel resto d'Europa
La Spagna, quarta economia della zona euro, strozzata da una disoccupazione oltre il 25% e da drastiche politiche di rigore, si prepara a vivere il secondo sciopero generale in un anno.

Nella notte i primi picchetti hanno preso posizione nei punti nevralgici di Madrid, aeroporti, depositi di bus, mercati generali. Dal 29 marzo scorso, giorno del precedente sciopero generale, si sono succedute diverse manifestazioni contro la politica del Governo conservatore di Mariano Rajoy, che prevede 150 miliardi di euro di tagli entro il 2014.

Sciopero generale in Portogallo, con manifestazioni in diverse città: «Per il lavoro e la solidarietà» e contro le politiche di «solo rigore che stanno alimentando pericolosi processi di recessione in Europa come in Italia», sono le motivazioni addotte dalla Ces, la Confederazioe europea dei sindacati per questa giornata di mobilitazione europea che vedrà manifestazioni anche in Germania, Polonia, Francia e Grecia. In Italia la Cgil ha convocato uno sciopero di quattro ore e circa cento manifestazioni in tutto il Paese.

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