Per semplificazioni, Province e titolo V rischio binario morto

- 90%
Indispensabile introdurre parametri omogenei sui costi della politica regionale ormai fuori controllo
TFR DIPENDENTI PUBBLICI Cancellate le norme incostituzionali
Bloccato il prelievo del 2,5% sulle liquidazioni nella Pa
Contenuto
Blocco del prelievo contributivo del 2,5% sul Tfr dei dipendenti pubblici: è quanto dispongono le norme del decreto legge 185/2012 – all'esame del Senato – adottato dall'Esecutivo Monti per dare piena attuazione alla sentenza della Corte costituzionale 223/2012 che ha dichiarato incostituzionale il "balzello". A introdurre le misure che la Consulta ha bocciato era stato il Dl 78/2010 adottato quando a Palazzo Chigi c'era Silvio Berlusconi e ministro dell'Economia era Giulio Tremonti
Stato dell'iter
Trasmesso al Senato il 30 ottobre è all'esame della commissione Affari costituzionali (S3579)
Scadenza
29 dicembre
GRADO DI PRIORITÀ
- 60%
Intervento necessario per armonizzare la disciplina con la pronuncia di illegittimità della Consulta
LEGGE DI STABILITÀ Al Senato la prossima settimana
Blocco dell'Iva al 10% e aumento delle detrazioni
Contenuto
La legge di stabilità è il principale documento di politica economica del governo. Molte le misure previste: detrazioni per i figli fino a 1.220 euro, sterilizzazione dell'aumento dell'aliquota Iva del 10%, dote per detassazione di produttività di 2,15 miliardi in tre anni, taglio al cuneo sul costo del lavoro per le imprese per oltre 700 milioni, indirizzato sull'Irap, ed estensione della platea degli esodati da salvaguardare ad altri 10.130 lavoratori. Ma anche la nascita (dal prossimo anno) di un fondo taglia-tasse
Stato dell'iter
Approvata dal Consiglio dei ministri il 9 ottobre, il testo è stato presentato alla Camera il 16 ottobre. Profondamente modificato in commissione Bilancio (atto C 5534-bis), l'approvazione dell'Aula è arrivata giovedì. La prossima settimana il testo sarà al Senato
GRADO DI PRIORITÀ
- 100%
La «finanziaria» va necessariamente approvata entro il 31 dicembre per evitare l'esercizio provvisorio
LEGGE ELETTORALE Testo in aula al Senato da mercoledì
Scontro tra i partiti sul premio di governabilità
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L'obiettivo è riformare l'attuale legge elettorale, con due priorità: garantire agli elettori la scelta dei candidati e prevedere meccanismi che assicurino la governabilità al partito o alla coalizione che ottiene più voti. Su quest'ultimo punto ci sono state le frizioni più grandi tra i partiti
Il testo approvato da Pdl-Lega-Udc introduce una soglia del 42,5% per far scattare il premio di maggioranza del 12,5%. Il Pd vorrebbe una soglia al 40% e «premietto» del 10% al primo partito nel caso in cui nessuna coalizione raggiunga il 40%
Stato dell'iter
La commissione Affari costituzionali del Senato da lunedì sarà ancora impegnata nell'esame del testo (atto S 2) presentato dal Lucio Malan (Pdl) l'11 ottobre. La discussione in Aula è calendarizzata per mercoledì. Dopo il via libera, toccherà alla Camera
GRADO DI PRIORITÀ
- 100%
Condizione imprescindibile per la governabilità è l'approvazione di una buona legge elettoraleIl Semplifica Italia bis progetto più a rischio Contenuto
Il Ddl contiene alcune misure che puntano a semplificare, a costo zero, la vita di cittadini e imprese: Durc valido 180 giorni; addio al «silenzio-rifiuto» per il permesso di costruire sui beni vincolati; imprese individuali esonerate dal Codice della privacy; invio on line del certificato di malattia. Approvato dal governo il 16 ottobre, il provvedimento completa l'opera avviata con il Semplifica-Italia di febbraio ma in parlamento ancora non v'è traccia. Una ipotesi è il suo recupero nel Dl sviluppo, ipotesi che piace al garante per le Pmi, Giuseppe Tripoli, che ha espresso «rammarico per il mancato decollo del Ddl, che raccoglieva le proposte elaborate con le associazioni imprenditoriali per ridurre il la burocrazia sulle imprese».
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