Il Sole 24 Ore
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Stefano Mauri


Nato a Milano nel 1961 - Decreto del 31 maggio 2012 - Brevetto n. 2719 - Settore: Industria - Lombardia - Industria editoriale

È presidente e amministratore delegato del Gruppo editoriale Mauri Spagnol SpA, fondato a Milano nel 2005, assieme ad Achille Mauri e Luigi Spagnol, riunendo in un'unica proprietà le attività editoriali delle due famiglie. Dopo la laurea in lettere con una tesi su "Il libro in Italia" inizia la sua carriera quando, nel 1988, entra nella Longanesi di Mario Spagnol per dirigere l'ufficio marketing del Gruppo che già include le case editrici Adriano Salani Editore, Ugo Guanda e la neonata TEA, con una quota di mercato del 2%. In questo ruolo ridefinisce tutti gli strumenti di marketing, rilancia "Il Libraio" e introduce l'uso dei computer nell'azienda. Nel 1992 diventa direttore generale della Longanesi e gli viene assegnato il compito di gestire e rilanciare i tascabili TEA, che in pochi anni arriveranno a quadruplicare il fatturato. Nel 1995 assume le cariche di amministratore delegato delle case editrici Corbaccio e Ugo Guanda. Nel 1997 fonda, assieme a RCS Libri, le edizioni Superpocket e successivamente si dedica al risanamento e al rilancio della Vallardi e della Garzanti che registra un successo di vendite grazie alle famose Garzantine, con 15 milioni di copie vendute in 5 anni. Nel 1999, alla scomparsa di Mario Spagnol, diviene amministratore delegato della Longanesi & C. e avvia una politica di forte sviluppo. Nel 2003, acquista la casa editrice Nord per farne il marchio del Gruppo dedicato alla letteratura di intrattenimento. Nel 2007, con Lorenzo Fazio, Guido Roberto Vitale e Sandro Parenzo, fonda Chiarelettere, una casa editrice che è diventata rapidamente un punto di riferimento del giornalismo d'inchiesta in Italia. Il 2009 registra tre importanti acquisizioni: la maggioranza della casa editrice La Coccinella, specializzata nell'editoria per la prima infanzia, il 100% della casa editrice Bollati Boringhieri di Torino, tra le più blasonate case editrici italiane di saggistica, e il 35% di Fazi Editore, casa editrice generalista romana. Il Gruppo editoriale Mauri Spagnol mette così a segno un'ulteriore crescita e porta la sua quota di mercato al 12%, rafforzandosi come principale gruppo editoriale indipendente con 145 dipendenti e 18 tra case editrici e marchi editoriali. Attento nell'attività editoriale alla valorizzazione dei talenti e alla difesa della libertà della cultura, è membro del Comitato Promotore della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, che da quasi trent'anni organizza corsi specialistici per aspiranti librai e librai professionisti. È l'ideatore del torneo letterario Io Scrittore che consente agli utenti di internet l'accesso alla pubblicazione.