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Questo articolo è stato pubblicato il 16 dicembre 2012 alle ore 08:12.

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Ma gli ultimi sondaggi parlano chiaro: gli americani sono favorevoli al lassismo che consente il possesso non solo di pistole o fucili da caccia ma anche di armi pesanti, mitra, AK47. Colpisce che lo siano soprattutto in tempi più recenti. Un sondaggio del Pew Center mostra come dal 1993 al 2000 prevaleva il "controllo". Dal 34% favorevole alla libertà di possesso nel '93, si è passati al 29% nel 2000, e dal 57% favorevoli ai controlli si era passati al 66%, sempre nel 2000. Poi c'è stato l'11 settembre e le curve si sono invertite fino al 2007. Dopo l'eccidio del Virginia Tech nell'aprile del 2007, l'opinione pubblica si è mossa a favore dei controlli per il 60% contro il 40%. Poi la gente dimentica. Ora siamo al pareggio, 46% per il diritto alle armi 47% per i controlli. Neppure l'attacco contro il deputato Gabrielle Giffords in Arizona nel gennaio del 2011 e la morte di Christina Taylor Green la bambina nata l'11 settembre del 2001 ha cambiato le cose.Fino a ieri sul controllo delle armi l'America era muro contro muro. Non lo sarà domani. Non lo sara' dopo i funerali prenatalizi di 20 bambini che ci faranno piangere la settimana prossima.
Ieri Barack Obama ha detto che «si dovranno mettere da parte gli schieramenti politici e si dovrà fare qualcosa». Ma non si è spinto oltre. Sa che deve negoziare con i repubblicani cose urgenti come il Fiscal Cliff e che ha già sacrificato alla politica la sua beniamina, Susan Rice, candidata alla segreteria di Stato. Di più, le armi erano regolari e a casa della madre, non le aveva comprate l'assassino, il ragazzo instabile. Gli incidenti capitano, si pensa. E la linea di difesa della National Rifle Association, che chiede il diritto totale alle armi, è riassunta dal tweet di una militante di destra, Prudence @dennygirltwo: «Non è un problema di pistole – ha scritto - il problema è la mancanza di Dio nelle nostre società». Lo pensano in molti.
Per questo nonostante le lacrime - e nonostante anche ieri un uomo armato abbia ferito due persone in un ospedale dell'Alabama e sia stato poi ucciso dalla polizia - la riforma è in salita.
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Le armi negli Stati Uniti
Tradizione e paura
La possibilità di detenere armi da parte di privati cittadini è sancita dal Secondo emendamento della Costituzione Usa. Quasi la metà degli americani detiene in casa propria un fucile o una pistola e nel corso dei decenni è diminuita sensibilmente, secondo i sondaggi, la percentuale di quanti sono favorevoli ad una legge che metta al bando la libertà di detenzione delle armi da fuoco
310 milioni Pistole e fucili Armi da fuoco detenute da cittadini privati nelle case e nelle proprietà
5.400 Le fabbriche Il numero di aziende autorizzate a produrre armi da fuoco
47% Gli americani armati I cittadini che hanno dichiarato di possedere almeno una pistola

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