PROCESSO TRIBUTARIO: COSÌ IL FISCO «RESISTE»

GLI ORIENTAMENTI
Per le commissioni tributarie, le risultanze degli studi sono presunzioni semplici, che non bastano – da sole – a soddisfare l'onere probatorio a carico dell'amministrazione. Per la Cassazione, che si è espressa più volte, anche a sezioni unite, gli studi sono idonei a soddisfare l'onere probatorio se il contribuente porta argomentazioni irrilevanti per giustificare lo scostamento dai redditi dichiarati o si rifiuta di partecipare al contraddittorio. L'Agenzia invita gli uffici a proseguire il contenzioso
RISCOSSIONE
La notifica con vizi non blocca l'iter
IL CASO
Quando un atto impositivo è notificato con lettera raccomandata e l'ufficiale giudiziario non scrive la relazione di notifica sull'originale e sulla copia dell'atto, per il fisco si tratta di una semplice irregolarità che non blocca l'iter della riscossione

GLI ORIENTAMENTI
Per alcune commissioni tributarie, la mancata compilazione della "relata di notifica" compromette totalmente la notifica dell'atto. Al contrario, per la Cassazione (sentenza 4746/2010) si tratta di una semplice irregolarità, perché a provare la notifica è l'avviso di ricevimento della raccomandata. L'indicazione delle Entrate agli uffici è di proseguire il contenzioso, alla luce della giurisprudenza di legittimitàACCERTAMENTO BANCARIOIndagini finanziarie con prova rafforzata IL CASO
I risultati delle indagini finanziarie sui versamenti e prelievi bancari che portano ad accertare un maggiore imponibile sono una prova forte. Di conseguenza spetta poi al contribuente dimostrare che i risultati emersi dagli approfondimenti non sono rilevanti ai fini fiscali

GLI ORIENTAMENTI
La giurisprudenza di legittimità e merito tende prevalentemente ad attribuire agli accertamenti bancari un valore di presunzione legale relativa e incombe sul soggetto controllato l'onere di provare il contrario. Forte delle decisioni dei giudici, l'indicazione dell'amministrazione finanziaria agli uffici è di andare avanti
119mila
LE VECCHIE LITI DEFINITE
La sanatoria delle liti pendenti con le Entrate con valore fino a 20mila euro prevista dalla manovra del luglio 2011 ha portato alla chiusura di circa 119mila fascicoli: 4.500 in Cassazione, 77mila in primo grado, 33mila in appello e 4.500 in Commissione tributaria centrale. Sicilia (18.700) e Campania (15.300) sono le regioni con il più alto numero di definizioni, che complessivamente a livello nazionale hanno portato 173 milioni di euro all'ErarioACCERTAMENTO IMMOBILIAREL'area è edificabile se lo dice il Prg
IL CASO
La linea del Fisco è che un terreno si considera edificabile – per le imposte dirette, l'Iva e l'Ici-Imu – quando è inserito nel Piano regolatore generale (Prg) adottato dal Comune, anche se il piano non è ancora stato approvato dagli organi regionali competenti o mancano gli strumenti attuativi specifici

GLI ORIENTAMENTI
La tesi dell'amministrazione non è sempre condivisa dalle commissioni tributarie, ma è invece sostenuta dal
Dl 223/2006 e dalla pronuncia a Sezioni unite della Cassazione (25506/2006). L'indicazione agli uffici, pertanto, è di portare avanti le cause in cui il fisco risulta sconfittoACCERTAMENTO SINTETICOSul redditometro nessuna titubanza
IL CASO
Il vecchio redditometro continua ad alimentare il contenzioso. Molti giudici di merito annullano gli accertamenti sulla base della considerazione che la rigida applicazione dei coefficienti poi non trova corrispondenza con la reale situazione reddituale

GLI ORIENTAMENTI
Forte anche di alcune posizioni della Cassazione che legittimano l'operato dei funzionari e pongono a carico del contribuente l'onere di dimostrare che il reddito presunto non esiste o è inferiore, l'indicazione agli uffici è di contrastare l'orientamento dei giudici di merito se il diretto interessato non ha giustificato neanche in giudizio la sua posizioneELUSIONE FISCALEAbuso del diritto da portare avanti
IL CASO
Il Fisco contesta al contribuente di aver ottenuto vantaggi fiscali con l'uso distorto, anche se non in contrasto con una norma specifica, di strumenti giuridici