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Questo articolo è stato pubblicato il 07 marzo 2013 alle ore 07:23.

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Dal Pd via libera a Bersani: governo di minoranza in otto punti. La telefonata a Napolitano

Nella foto il leader del Pd, Pier Luigi Bersani (LaPresse)

Chiarisce che l'obiettivo non è corteggiare Grillo ma comprendere il malessere della società civile. Disagio che, ammette, il Pd non è riuscito a interpretare in maniera adeguata. Pier Luigi Bersani ha aperto la direzione nazionale del partito e, nel suo intervento dal palco, ha sottoposto la sua linea politica alla platea. ...

Bersani alla conta nella direzione del Pd. E Renzi scalda i motori

La riunione dei vertici del Partito democratico sarà trasmessa in streaming. Il sindaco di Firenze, dopo l'incontro con Monti, conferma: partecipa anche lui. Il segretario conta di ottenere il mandato per andare avanti sulla sua linea

Il piano B del Pd, Renzi candidato premier (ma non subito)

A Letta la reggenza del partito, all'attuale sindaco di Firenze, che non intende bruciarsi adesso, il compito di puntare a Palazzo Chigi tornando alle urne entro un anno

Renzi: i partiti rinuncino al finanziamento pubblico per destinarlo alle case popolari

(LaPresse)

Il sindaco di Firenze ha detto che la gente si è «rotta le scatole» e che il segnale di stanchezza verso la classe politica va preso come un campanello d'allarme

Emiliano: «Bersani non credo abbia chance ma ha il diritto di provarci. Possibile un governo Pd-5Stelle»

Da bersaniani a renziani: come cambia la geografia del Pd

Oggi la riunione della direzione del partito. Parte dei bersaniani è pronta a sostenere ipotesi alternative se il governo del segretario non venisse alla luce

Bersani, negli otto punti c'è il reddito minimo, ma non l'azzeramento del finanziamento pubblico ai partiti

Il segretario del Pd non ha pronunciato l'aut aut delle urne subito se il suo tentativo di apertura al movimento di Beppe Grillo dovesse fallire

Fuori dalla gabbia dell'austerità

Il Governo italiano si fa protagonista attivo di una correzione delle politiche europee di stabilità. Una correzione irrinunciabile dato che dopo 5 anni di austerità e di svalutazione del lavoro i debiti pubblici aumentano ovunque nell'eurozona. Si tratta di conciliare la disciplina di bilancio con investimenti pubblici produttivi e di ...

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