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Questo articolo è stato pubblicato il 15 marzo 2013 alle ore 19:50.
L'ultima modifica è del 15 marzo 2013 alle ore 10:12.

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Ore 15,47. Vendola spinge per la presidenza della Camera al M5S
Sel continua a spingere per una convergenza del centrosinistra sul candidato grillino alla guida di Montecitorio. Ad auspicarlo è Nichi Vendola in una conferenza stampa a Montecitorio: «Spero si determini una scelta in favore di un candidato del Movimento 5 Stelle».

Ore 15,40. No del Pdl all'ipotesi Monti presidente
Anche dal Pdl arrivano fernate su Monti presidente a Palazzo Madama. AI microfoni di Tgcom 24 Beatrice Lorenzin la definisce «una cosa incredibile perché non capisco da cosa nasce. C'è un accordo di governo - spiega - o c'è il Pd che cerca solo una maggioranza a qualsiasi costo. Sono chiacchiere».

Ore 15,30. Democratici preoccupati per una presidenza Monti al Senato
L'ipotesi di una presidenza Monti al Senato non convincerebbe fino in fondo il Pd. I democratici sarebbero preoccupati del vuoto al vertice del Governo che si creerebbe fino alla nascita del nuovo Esecutivo. Con le possibili conseguenze di instabilità che questa situazione provocherebbe anche all'estero e sui mercati.

Ore 15,18. M5s, Crimi nega la defezione dei grillini su Orellana
Sono stati 52 i voti che il candidato del Movimento cinque stelle alla presidenza del Senato Luis Alberto Orellana ha raccolto nella prima votazione a Palazzo Madama. Nessuna defezione - i senatori grillini sono 54 - perchè, spiega il capogruppo Vito Crimi, «Orellana non ha votato per se stesso, lasciando scheda bianca» e la senatrice Giovanna Mangili si è dimessa e non è ancora stata sostituita.

Ore 15,15. Olivero: Monti presidente Senato con governo larghe intese
«Mario Monti non sta cercando di diventare presidente del Senato, tuttavia sarebbe disponibile a questa ipotesi solo nel quadro di un governo di larghe intese». Lo spiega Andrea Olivero, coordinatore politico di Scelta Civica.

Ore 15,11. Grillo sul blog: P2 al governo, come sempre
«Licio Gelli presidente della Repubblica. Silvio Berlusconi tessera numero 1816, ministro della Giustizia. Fabrizio Cicchitto tessera numero 2232, presidente Copasir!». È l'ultima provocazione di Beppe Grillo che rilancia sul suo blog un articolo a firma di Nicola Biondo dal titolo: "P2 al governo: come sempre".

Ore 14,52. Camera, al via seconda votazione
È in corso nell'Aula della Camera la seconda votazione per l'elezione del presidente. Il quorum richiesto in questa votazione è la maggioranza dei due terzi considerando anche le schede bianche.

Ore 14,48. Lombardi (M5S): giornata inutile, bruciati 420mila euro
Il M5S critica la lentezza delle operazioni di voto alla Camera per l'elezione del presidente «È uno spreco di denaro pubblico perché, con un metodo normale, una votazione del genere si potrebbe effettuare in mezz'ora» spiega spiega Roberta Lombardi, capogruppo designato alla Camera. «Abbiamo calcolato che si sprecano 420mila euro».

Ore 14,11. Alla Camera vincono le schede bianche, a Fico (M5S) 108 voti
Nella prima votazione per il presidente della Camera, 459 deputati hanno lasciato la scheda bianca. Roberto Fico (M5S) ha ottenuto 108 voti. Il quorum richiesto era di 420 (pari alla maggioranza dei due terzi dei componenti dell'assemblea). Dalla seconda votazione (in programma alle 14,45) per essere eletti bisogna ottenere voti di almeno due terzi dei votanti. Si contano anche le schede bianche.

Ore 14,01. I conti del M5S non tornano
Con i 52 voti il grillino Orellana è risultato il candidato più votato. Ma all'appello manca comunque un voto. Considerando che i componenti del M5S a Palazzo Madama sono 54 e che Giovanna Mangili ha comunicato le dimissioni prima ancora che iniziasse la seduta.

Ore 13,55. Prove di pic-nic a Montecitorio
Due neo-deputate del Pd escono dalla buvette con piatto in mano e bichiere per mangiare sui divanetti del Transatlantico: vengono avvertite dei giornalisti che è vietato e tornano indietro.

Ore 13,49. Ecco i risultati del Senato: prevalgono le schede bianche

Arriva la proclamazione del primo scrutinio a Palazzo Madama. Presenti 313, votanti 313, maggioranza 160. Ecco i risultati: schede bianche 246, schede nulle 4, Orellana (M5s) 52, A Sibilia 4, Mussolini 3, Compagna 2, Colombo 1, Scilipoti 1. La seduta riprenderà alle 16 per la seconda votazione.

Ore 13,42. Fumata nera anche alla Camera
Anche a Montecitorio è andata a vuoto la prima votazione. Lo spoglio è ancora in corso ma è impossibile raggiungere il quorum di 420 voti previsto per la prima votazione.

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