Vendola: tocca a Bersani. Montiani: esecutivo con i principali partiti. Berlusconi: governo di concordia Pd-Pdl

(Ap)

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Ore 15,43. Domani non ci sarà Casaleggio
Non ci sarà, a meno di sorprese dell'ultimora, Gianroberto Casaleggio nella delegazione del Movimento 5 stelle che domani salitrà al Quirinale per le consultazioni. Ad andare dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, saranno Beppe Grillo e i due capigruppo di Senato e Camera, Vito Crimi e Roberta Lombardi. Casaleggio sarebbe malato e quindi impossibilitato a partecipare.

Ore 15,16. Bersani convince i bookmaker
Sarà affidato a Pierluigi Bersani l'incarico di formare il nuovo governo. Parola dei bookmaker, per i quali il candidato del centrosinistra resta l'opzione più credibile per la guida del prossimo esecutivo a quota 1.10. Partite in mattinata le consultazioni per la formazione di un nuovo governo, nonostante la mancanza di una maggioranza in Senato il segretario del Pd viene preferito agli altri possibili candidati. Dall'ipotesi Monti-bis (a 9.00), al ritorno di Berlusconi (11.00), in quota compare anche l'ipotesi di un incarico all'uscente ministro per la Coesione, Fabrizio Barca: a 34.00 è una ipotesi più accreditata rispetto a un governo guidato da Beppe Grillo (41.00).

Ore 13,44. Le consultazioni riprendono alle 16,30
Le consultazioni per la formazione del nuovo governo riprenderanno alle 16,30. Questa mattina il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha incontrato i presidenti di Senato e Camera, Piero Grasso e Laura Boldrini, poi il gruppo Misto di palazzo Madama e di Montecitorio, la rappresentanza della Südtiroler Volkspartei e la rappresentanza parlamentare della minoranza linguistica della Valle d'Aosta. Alle 16.30 Napolitano incontrerà il gruppo per le Autonomie-Psi del Senato, alle 17 il gruppo Sel di Montecitorio e infine i gruppi parlamentari di Scelta Civica. Le consultazioni riprenderanno domani alle 9.30 con il Movimento 5 Stelle.

Ore 13,24. Marguerettaz (minoranza linguistica Valle d'Aosta: governo di legislatura o almeno di scopo
«Tutti auspichiamo un governo di legislatura, ma se non fosse possibile almeno un governo di scopo per fare le riforme del Paese», a partire dalla riforma della legge elettorale, ha detto Rudi Franco Marguerettaz della minoranza linguistica della Valle d'Aosta che era accompagnato dal senatore Albert Laniece.

Ore 13,11. Theiner (Svp): incarico a Bersani in fretta
Un governo guidato da Pier Luigi Bersani, e da fare in fretta: lo chiede Richard Theiner, della Svp, salito al Colle per partecipare alle consultazioni per la formazione di un nuovo esecutivo. «Il nostro obiettivo é quello di collaborare con un governo che tuteli e promuova le nostre minoranze. Due mesi fa abbiamo fatto un accordo con il Pd, quindi Bersani sarebbe la persona adatta», ha detto Theiner, parlando a nome dei quattro deputati e tre senatori del suo partito. Il nuovo governo dovrebbe nascere «al più presto ed essere in grado di avviare le riforme necessarie», e l'Svp si dice pronta a «sostenere tutti gli sforzi» per arrivare a questo scopo.

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