Lavoro, sgravi per le neo assunzioni e fondo per gli over 50. Aumento Iva, rinvio di 3 mesi. Letta: il Parlamento valuterà lo slittamento a sei

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Lavoro: gli incentivi per l'assunzione dei giovani

Letta: «Il decreto aiuterà l'assunzione di circa 200mila giovani»

Semaforo verde, infine, al provvedimento contro il sovraffollamento delle carceri. «Siamo arrivati a un punto di non ritorno», osserva il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri. Ecco la cronaca della giornata:

Ore 19,50. Coperture, Schifani: in vista duro lavoro per Parlamento
«Un duro compito attende il parlamento. Sia per migliorare le misure adottate dal governo, ma soprattutto per contribuire ad individuare coperture più efficaci che non penalizzino, attraverso altre vie, il mondo del lavoro autonomo e dell'impresa». A dichiararlo il presidente dei senatori Pdl, Renato Schifani, che aggiunge: «anche per questo sarebbe stato certamente più giusto discutere preventivamente i provvedimenti in quella tanto conclamata cabina di regia con la maggioranza, la cui importanza oggi é ancora più evidente».

Ore 19,30. Coperture, Franceschini: Parlamento ha tempo per migliorarle
«Le coperture che il Governo propone per fronteggiare il mancato aumento dell'Iva per tre mesi sono come sempre migliorabili dal Parlamento». Così il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini, ai cronisti che gli chiedevano delle critiche, arrivate anche da esponenti della maggioranza, al provvedimento varato oggi. »Del resto - ha proseguito Franceschini - le coperture relative all'incremento dell'acconto
sull'autotassazione scattano solo a novembre e quindi c'é tutto il tempo per fare modifiche».

Ore 19,19. Tamburino /Dpa): Dl carceri risposta strutturale a richieste Ue
«Questa è la risposta all'Europa. L'Ue non ci chiede un fuoco di paglia ma un insieme di soluzioni strutturali». Giovanni Tamburino, capo del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria (Dap) commenta così il decreto legge approvato oggi in Consiglio dei ministri per risolvere i problemi penitenziari. «Questo insieme di misure strutturali -spiega- va completandosi con cautela, ma anche con la decisa volontà di arrivare a ridurre finalmente il sovraffollamento carcerario».

Ore 19,10. Ferri: Dl carceri utile a rispettare parametri Ue
«Il testo del decreto legge licenziato dal Consiglio dei ministri in materia di contrasto al fenomeno del sovraffollamento delle carceri, contiene importanti novità che potranno contribuire ad affrontare in termini concreti l'esigenza di ridurre la tensione negli istituti di pena e riportare il sistema penitenziario italiano entro i parametri europei indicati dalla Corte di giustizia di Strasburgo». A dirlo è il sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri, che sottolinea in particolare come l'intervento del governo «non comporta alcun arretramento sul fronte della sicurezza dei cittadini nè alcuna rinuncia alla certezza della pena, dal momento che non si prevedono sconti di pena o facili 'scappatoie' dai processi e dall'esecuzione delle condanne, una volta che queste siano divenute definitive».

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