Le ricette della Ue per creare nuovi posti

L'agenda della conferenza sarà fitta. Al mattino i responsabili dei servizi pubblici per l'impiego europei porteranno la loro esperienza sul campo e si confronteranno con i ministri del Lavoro e le parti sociali. Tra i temi figurerà anche la proposta avanzata dal Commissario Ue László Andor che punta a una maggiore efficienza dei centri per l'impiego, con la creazione di una piattaforma Ue nel 2014. «Il loro ruolo – aggiunge Dhéret – sarà essenziale per spendere al meglio le risorse della "garanzia per i giovani" e occorre insistere da un lato su una maggiore cooperazione a livello comunitario e dall'altro sulla formazione degli operatori nazionali».
Il piatto forte arriverà nel pomeriggio, con la tavola rotonda moderata da Angela Merkel a cui parteciperanno, tra gli altri, il premier Enrico Letta, François Hollande, il presidente della Commissione Ue José Barroso e quello del Consiglio europeo Herman van Rompuy, oltre al numero uno della Bei, Werner Hoyer. L'Italia porta in dote il "pacchetto Giovannini", la Francia le misure entrate in vigore a maggio con il credito d'imposta per la competitività e la staffetta generazionale. La Spagna, dove oltre un giovane su due non lavora, ha varato un ventaglio di 100 misure, tra sgravi e incentivi, da qui al 2016. Insieme, i leader cercheranno di concordare «azioni congiunte concrete, con un particolare focus sulle possibilità di finanziamento», come si legge nella lettera di invito. Tra le ipotesi potrebbe figurare anche la mobilità dai Paesi ad alta disoccupazione verso quelli che presentano maggiori opportunità. Berlino ha già stretto accordi in questa direzione con Madrid e Lisbona e ora l'iniziativa potrebbe essere allargata ad altri Paesi. «Un Erasmus per i lavoratori – conclude Eichhorst – potrebbe essere la carta vincente per migliorare le qualifiche e imparare una lingua straniera».
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Le strategie all'estero
GERMANIA
Il sistema duale conta 333 profili
Nel 2012 in Germania 550mila giovani hanno scelto il "sistema duale" in vigore
dal 1969 (e riformato nel 2005) con una combinazione fra teoria e pratica: tre giorni in azienda e due in aula, con 333 profili professionali riconosciuti dal Ministero
FRANCIA
Parigi punta su staffetta e crediti di imposta
Da maggio è in vigore la nuova legge che prevede un credito di imposta del 4% per le imprese che puntano sull'innovazione, contratti generazionali e l'assunzione di 150mila disoccupati non qualificati under 25 entro il 2014
SPAGNA
Una strategia 2013-2016 in 100 mosse
La strategia per l'occupazione approvata a marzo prevede 100 misure tra cui l'azzeramento delle imposte per le imprese che assumono giovani under 30 a tempo indeterminato, incentivi all'imprenditorialità e staffetta generazionale