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Questo articolo è stato pubblicato il 17 settembre 2013 alle ore 16:41.

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(Afp)(Afp)

Le immagini del raddrizzamento della Costa Concordia dominano la scena anche su Libération, che stamattina aveva titolato: "Titano risollevato". Alla vigilia dell'operazione, il quotidiano della sinistra francese aveva osservato che l'Italia tenta di raddrizzare la sua immagine. Aveva anche parlato di "scommessa folle".
"L'Italia solleva la Concordia e supera la cattiva immagine lasciata dal capitan Schettino", titola lo spagnolo Abc.es. "Molti cittadini – precisa - hanno visto nel gigante marino quasi sommerso nelle acque l'emblema di un Paese affossato dalla crisi economica e il riflesso di un immobilismo sociale e politico".

"La più incredibile operazione di ingegneria navale mai vista al mondo", un'impresa "gigantesca", una "titanica operazione di recupero" è stata realizzata con successo, si legge su Abc.es.
El Pais mostra con un grafico sul suo sito "il lento resuscitare della Concordia". Il titolo in copertina mette in risalto l'elemento umano: "I lavoratori riescono a raddrizzare la Concordia dopo 20 ore".

"I tecnici hanno assicurato che non c'è bomba ecologica", riferisce El Mundo, aggiungendo che ora la preoccupazione si concentra sulle deformazione sul fianco riemerso della nave.
L'americana Cnn continua a tenere in evidenza la storia, con immagini e grandi richiami sulla copertina online. "Concordia: finora bene". "Abbiamo raggiunto un grosso obiettivo". E' il primo passo di uno sforzo "ambizioso" e "senza precedenti" di recuperare la nave. Nessuna nave così grande e pesante era stata oggetto di parbuckling finora. Normalmente, spiega la Cnn, la nave o si fa esplodere o viene demolita sul posto.

Il New York Times nel richiamo sulla homepage - "Le squadre raddrizzano la nave da crociera nelle acque italiane" – parla di operazione "complicata" e all'interno aggiunge che è stata un'operazione "costosa, meticolosa e potenzialmente pericolosa".
Il Nyt riferisce che l'operazione è stata trasmessa in diretta in tv e su internet e che i media italiani hanno presentato il recupero come una chance per l'Italia di risollevare la sua immagine dopo il naufragio, in cui Schettino era fuggito e l'evacuazione era stata caotica. Ma sulla capacità di recupero dell'Italia il Nyt non si sbilancia.

La Concordia è in copertina con foto anche sul sito del Wall Street Journal: la nave è stata "finalmente" raddrizzata e gli ingegneri hanno dichiarato "successo".

Le compagnie di assicurazione – osserva il Wsj - seguono con attenzione l'operazione di recupero poiché il suo costo "esorbitante" potrebbe fissare un nuovo "benchmark" per questo genere di impresa, in particolare qualora le autorità locali alle prese con un naufragio emulassero gli italiani domandando che il relitto sia portato via in un solo pezzo.

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