Il Sole 24 Ore
Stampa l'articolo Chiudi

Le banche tedesche sono state salvate con oltre 500 miliardi nella crisi subprime


Le banche tedesche hanno investito parte del forte surplus commerciale su titoli subprime statunitensi rimanendo pesantemente invischiate nella crisi economica scoppiata dopo il fallimento di Lehman Brothers. Hypo Real Estate, Commerzbank e altre grandi banche sono state salvate con massicci iniezione di capitale pubblico. Si calcola che lo Stato ha versato nelle casse degli istituti tedeschi circa 500 miliardi di euro. In pił le stesse banche hanno investito in molti Paesi della periferia dell'area euro gonfiando la bolla del debito privato, principale causa della crisi dell'Eurozona. Questo senza valutare con attenzione, come un creditore dovrebbe fare, il rating del debitore. Peccando, in questo caso di moral hazard. Stessa accusa che la Germania rivolge invece ai Paesi della periferia dell'Eurozona, negando trasferimenti all'interno dell'area.