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Questo articolo è stato pubblicato il 05 novembre 2013 alle ore 10:54.
L'ultima modifica è del 06 novembre 2013 alle ore 08:01.
Pdl: nuova lite tra Alfano e Fitto. Berlusconi chiede unità nel partito
Intanto lo scontro all'interno del Pdl / Forza Italia tra colombe e falchi, tra governisti e lealisti, torna ad accendersi i serara, con dichiarazioni di fuoco dall'uno e dall'altra parte. Angelino Alfano ha convocato i governativi del Pdl e ha siglato idealmente con loro un patto per la sopravvivenza dell'esecutivo Letta: il governo - ha detto - deve andare avanti per il bene del Paese, a prescindere dalla decadenza o meno di Berlusconi, al voto il 27 novembre. Il vice premier ha attaccato i falchi del partito, colpevoli di volere in realtà la caduta del governo e «liste di proscrizione» per le colombe.«Guai se il ruolo istituzionale fosse usato contro il cavaliere», è stata la replica di Fitto. Il leader dei lealisti ha messo in evidenza come, proprio in una fase in cui Berlusconi lavora per l'unità del partito (è di ieri la nota/appello dell'ex premier all'unità del Pdl e il richiamo a concentrarsi sulle «emergenze» che vive il Paese), Alfano ha avuto un incontro con una corrente.
Il vicepremier: superato il punto di reale dissenso
Allo stato attuale, comunque, la linea è quella di far rientrare i contrasti. «Con il presidente Berlusconi non ci sono mai state divisioni riguardanti i valori e i programmi del partito - ha ricordato Angelino Alfano -: l'unico punto di distanza é stata la valutazione del giorno 2 ottobre, quando é stata votata la fiducia al governo. Questo suo giudizio di fiducia mi é stato riconfermato», ha spiegato Alfano.«Io non sono abituato a porre condizioni - ha poi aggiunto -. L'unità si è ritrovata nel momento in cui si è superato il punto di reale dissenso e cioè sulla stabilità del governo».
Berlusconi: mi faranno marcire in galera come la Timoshenko
La decadenza di Berlusconi si voterà, salvo sorprese (il calendario deve essere confermato dall'aula del senato), mercoledì 27 novembre. Ironia della sorte, è il giorno del compleanno di Timoshenko, che quel giorno compie 53 anni. Mentre Berlusconi affronterà il suo futuro di senatore a Palazzo Madama, la politica ucraina sarà ancora in carcere, dove è rinchiusa in seguito a un processo per aver stipulato un contratto per la fornitura di gas russo all'Ucraina.
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