Libro bianco Onda: sale aspettativa di vita delle donne

(Corbis)

Scaccabarozzi (Farmindustria): impegnati nella medicina di genere
«Sostenibilità del Ssn e accessibilità ai farmaci innovativi – ha affermato Massimo Scaccabarozzi, presidente Farmindustria – sono alcuni dei temi contenuti nel Libro bianco. Aspetti collegati tra loro. I farmaci innovativi sono un'opportunità per tutti i pazienti, non solo le donne, e un investimento per il Ssn perché rendono non necessari molti interventi chirurgici. Da parte sua, l'industria farmaceutica è sempre più impegnata per favorire la medicina di genere, correttamente intesa e promossa. Nel mondo oggi si contano più di 850 farmaci in sviluppo per le malattie che colpiscono il genere femminile». A seguire alcuni tra i temi più rilevanti del rapporto

Prevenzione oncologica
La prevenzione oncologica è molto sviluppata negli screening organizzati ed è migliorata su tutto il territorio nazionale, anche se resta ancora una differenza tra macro-aree geografiche. In particolare, per quanto riguarda la vaccinazione anti-Papilloma virus, la copertura raggiunta è ancora disomogenea e lontana dagli obiettivi. I dati sulle malattie ischemiche confermano le marcate differenze di genere, con tassi di ospedalizzazione più che doppi negli uomini rispetto alle donne (961,7 contro 341,1 per 100.000 abitanti).

Salute mentale
Nell'ambito della salute mentale, il tasso di ospedalizzazione per i disturbi psichici da abuso di droghe è maggiore per gli uomini ma si registra un aumento tra il genere femminile, in particolare nella fascia di età 45-54 anni.

Salute materno-infantile
Ancora troppi tagli cesarei (38,71%), con un range che varia da un minimo del 23,99% in Friuli Venezia Giulia a un massimo del 61,72% in Campania, mentre i punti nascita sono diminuiti, così come il numero di strutture con Terapia intensiva neonatale, che eseguono meno di 800 parti /anno.

Accesso all'innovazione farmacologica
I principali passi avanti secondo il rapporto sono stati finora la terapia genica, il trattamento chemioterapico e la riduzione dell'invasività in campo chirurgico. Ma la spesa sanitaria pubblica aumenta a causa dell'invecchiamento della popolazione e dell'introduzione di farmaci innovativi sui quali esistono profonde diseguaglianze regionali nell'accesso, individuabili nella scarsa omogeneità dell'applicazione del ticket, considerato più come strumento di finanziamento che di controllo della spesa, e nelle diverse modalità e tempistiche di adozione dei nuovi farmaci a causa dei Prontuari farmaceutici regionali. Il rischio causato dalle criticità della finanza pubblica, è secondo il rapporto la riduzione dell'accesso alle cure da parte del cittadino.

Sclerosi multipla (SM)
Si tratta di una malattia che colpisce soprattutto le giovani donne in età fertile e che ha un elevato impatto invalidante. La sclerosi multipla è stata identificata dall'Organizzazione mondiale della Sanità tra le malattie socialmente più costose. L'analisi degli aspetti terapeutici sottolinea come, dopo gli anni '90, la SM sia diventata non solo "attaccabile", intervenendo sui meccanismi alla base dell'infiammazione, ma anche "curabile", grazie all'introduzione dell'interferone beta che ha aperto le porte a nuove molecole in grado di rallentare il decorso della malattia.

Depressione perinatale
E' necessario secondo il rapporto adottare percorsi di prevenzione, diagnosi e terapia altamente specializzati attraverso una sinergica collaborazione tra territorio e ospedale, per garantire adeguata assistenza a tutte le donne che affrontano il delicato periodo della gravidanza e del puerperio. Fondamentale è la promozione di iniziative di sensibilizzazione della popolazione e della classe medica, trattandosi di una problematica di estrema rilevanza e complessità, ancora oggi troppo sottovalutata e che troppo spesso non viene diagnosticata.

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