Legge di stabilità: via libera al Fondo taglia cuneo fiscale, prorogati gli incentivi per le aziende in crisi

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Questo articolo è stato pubblicato il 17 dicembre 2013 alle ore 09:32.
L'ultima modifica è del 17 dicembre 2013 alle ore 18:40.

Acea, in arrivo cessione di quote del Comune di Roma
Porta invece la firma di Linda Lanzillotta (Sc) l'emendamento varato dalla commissione che prevede la dismissione delle quote di Acea «limitandosi a mantenere la quota di controllo». All'emendamento hanno apposto la loro firma anche senatori di M5S e Lega. La proposta, riferisce Lanzillotta, ha avuto il parere favorevole del relatore, e prevede in particolare la presentazione entro 60 giorni di un rapporto del Comune di Roma al Mef e al Parlamento in cui si evidenzino le «cause della formazione negli anni 2009-2012 del disavanzo di bilancio di parte corrente nonché l'entità e la natura della massa debitoria da trasferire alla gestione commissariale».

Rifinanziato fondo bebè per famiglie a basso reddito
Istituito anche per il 2014 un fondo presso la presidenza del Consiglio dei ministri per contribuire alle spese per il sostegno di bambini nuovi nati o adottati appartenenti a famiglie residenti a basso reddito. Nel fondo confluiscono le risorse già disponibili per il 2013, pari a 22 milioni di euro. Di nuovo, si registra anche il via libera ad un emendamento del relatore Maino Marchi che prevede l'assunzione di 120 figure altamente qualificate per le gestione, il monitoraggio e il controllo degli interventi cofinanziati dai Fondi strutturali europei anche per il 2014-2020. Approvato anche un sub-emendamento che stabilisce l'obbligo di «esperire le procedure di mobilità previste dalla normativa vigente».

Tasi, aliquota max confermata al 2,5%. Mini Imu, saldo di gennaio slitta al 24
L'aliquota massima della Tasi é confermata al 2,5 per mille, così come deciso dal Senato. Lo stabilisce un emendamento al Ddl stabilità riformulato dal Governo e votato in commissione Bilancio di Montecitorio (il relatore, Maino Marchi, Pd, puntava invece a un'aliquota massima dell'1 per mille). Lo stesso emendamento concede ai Comuni la possibilità di confermare i contratti di accertamento e riscossione per la Tari a chi nel 2013 svolge la gestione dei rifiuti, e l'accertamento della riscossione della Tasi a chi già gestisce gli stessi servizi per l'Imu. Viene inoltre spostato al 24 gennaio, dal 16, il termine per il versamento della mini-Imu. Sempre in materia di Imu, la commissione ha approvato una emendamento del relatore che prevede l'esenzione della tassazione sugli immobili per i fabbricati rurali e la riduzione da 100 a 75 del moltiplicatore per i terreni di coltivatori agricoli.

Spiagge, approvata sanatoria del contenzioso Fisco-concessionari
Sciolto, almeno momentaneamente, il "nodo" spiagge e concessioni demaniali, che accompagna la manovra sin dala prima lettura al Senato. Accantonata l'idea di procedere ad una vendita diretta ai concessionari delle aree retrostanti la linea del demanio marittimo, il Governo ha preferito aggirare le polemiche (che comunque non si sono esaurite) puntando ad una chiusura agevolata del contenzioso con il Demanio. La commissione Bilancio ha così approvato un emendamento, riformulato dal relatore, che concede la possibilità ai concessionari di mettersi in regola rispetto ai canoni non pagati versando il 30% di quanto dovuto in un'unica soluzione o il 60% in sei rate annuali. La ridefinizione dell'intero meccanismo delle concessioni per gli stabilimenti verrà messa a punto, ha quindi annunciato il ministero dell'Economia, prima dell'avvio della prossima stagione balneare, fissata a metà maggio 2014.