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Questo articolo è stato pubblicato il 03 gennaio 2014 alle ore 20:23.
L'ultima modifica è del 04 gennaio 2014 alle ore 12:08.
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Saccomanni: con lo spread in calo più risorse per la crescita
Secondo il ministro dell'Economia i mercati «apprezzano l'operato del Governo»
Lo spread BTp-Bund scende sotto i 200 punti e torna indietro di due anni e mezzo (ma la disinflazione fa aumentare il costo reale del debito)
La buona notizia del calo degli interessi nominali pagati sul debito italiano e dello spread con i titoli tedeschi va mediata con la più bassa inflazione rispetto al 2011 che fa lievitare il costo reale del debito
