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Questo articolo è stato pubblicato il 30 gennaio 2014 alle ore 10:54.
L'ultima modifica è del 30 gennaio 2014 alle ore 17:06.

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Milano, 14 - La commercialista Irma Lessi afferma: «Ho apprezzato molto l'impostazione di taglio pratico della manifestazione. Purtroppo la crescente complicazione della materia fiscale rende più difficile l'aggiornamento professionale. I professionisti avvertono sempre più l'esigenza di un confronto diretto con l'Amministrazione finanziaria: sarebbe bello trovare, di fronte a questioni specifiche, interlocutori in grado di esprimere una posizione vincolante e risolvere, così, i dubbi interpretativi». Alla sua voce si aggiunge quella di un'altra commercialista, Patrizia Ferrari: «Il nostro interesse è rivolto principalmente ai temi di fiscalità internazionale, perché sulla piazza milanese l'attività degli studi è fortemente orientata in questa direzione. La formula di Telefisco è vincente perché chiama in causa direttamente i dirigenti del Fisco; questo coinvolgimento dovrebbe avvenire più spesso e, soprattutto, dovrebbe riguardare anche la fase preliminare dell'attività normativa, in quanto il nostro punto di vista potrebbe rivelarsi utile nella stesura di regole più semplici e uniformi».

Roma, 13.30 - Si sono iscritti in mille e uno a seguire la maratona fiscale. Rammaricate le assistenti di sala di non aver previsto un premio per chi ha permesso di superare quota mille. Ma più che al gadget i partecipanti alla 23 edizione di Telefisco aspirano a diradare la nebbia sulle novità fiscali. Maria Cristina Ruggero e Biagio Magazzù sono gli inviati dell'ufficio fiscale della Federazione italiana tabaccai. «Ci interessano le modalità attraverso le quali effettuare il pagamento. Il settore del tabacco è in discesa e gli operatori cercano sbocchi nel campo dei servizi al cliente». La commercialista Anna d'Angelo segue Telefisco in coppia con la collaboratrice di studio Roberta Beghelli. Attese le relazioni che possono essere d'aiuto per orientarsi nei mendri fiscali dove i decreti spuntano come funghi «vogliamo sentire tutti, esperti colleghi, amministrazione. oggi come non mai c'è bisogno di chiarimenti: gli obblighi fiscali nescono con dei decreti dall'oggi al domani e spesso spariscono nel giro di giorni». Proietto Scipioni Marco è concentrato sul 730 «mi interessano i rimborsi per i crediti oltre i 4 mila euro. Anche se non credo che la misura avrà un grande riscontro. Mi spiace per l'inconveniente del collegamnto a singhiozzo; abbiamo perso delle speigazioni. Mi auguro che il Sole tappi i buchi facendocele arrivare attraverso i suoi prodotti». Per il commercilalista Gianluca Cicala il grande «sconosciuto» è il redditometro: «Ci sono diversi aspetti sui quali mi aspetto i chiarimenti dell'Agenzia delle entrate».

Genova, 13 - Sala gremita a Genova per l'edizione 2014 di Telefisco, nonostante l'allerta maltempo lanciata dal Comune. I professionisti presenti hanno concentrato la loro attenzione soprattutto su tre dei temi trattati nella mattinata: il Fisco sulla casa, l'imposta di registro e le novità sull'Iva. In primo luogo il focus su Imu e Tasi, argomento, dicono, sul quale nel 2013 c'è stata una grande confusione. Molto seguite anche le relazioni sulla nuova imposta di registro e sulle novità riguardanti l'Iva, soprattutto alla luce dei numerosi interventi interpretativi di prassi e giurisprudenza pubblicati in corso d'anno.

Firenze, ore 12.30 - Sala piena all'hotel Sheraton di Firenze, anche se i 560 presenti sono inferiori rispetto all'anno passato per il maltempo e la possibilità di seguire Telefisco in streaming. Proprio la diretta web ha creato qualche problema di collegamento in sala, di fronte al quale il pubblico ha mostrato grande pazienza. Brusio in sala quando il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, ha assicurato che i suoi funzionari non godono di incentivi in base alle tasse recuperate. Grande interesse per la nuova fiscalità degli immobili e le nuove regole su rimborsi, crediti d'imposta e bonus Irap.

Cagliari, 12.20 -La 23a edizione di Telefisco in terra sarda è ritornata negli spazi della Fiera campionaria, a due passi dallo stadio S. Elia, che ha visto il Cagliari campione d'Italia di calcio e le prodezze di Gigi Riva, Rombo di tuono. La sala grande del centro convegni della Fiera si è andata via via riempiendo nel corso della mattinata e ora ci sono oltre 500 persone che stanno seguendo i lavori. Uditorio particolarmente affezionato all'iniziativa del Sole 24 Ore, che in tutti questi anni non ha mai disertato la sede di Cagliari. Affetto che ha permesso di superare le inziali difficoltà di collegamento, con frequenti interruzioni delle relazioni. I professionisti sono comunque rimasti ai loro posti facendo affidamento anche ad altri mezzi: c'è chi in quei momenti ha cercato di seguire le relazioni attraverso tablet e computer. Ci si è ingegnati per non perdere una parola degli esperti del Sole. Particolare attenzione ai temi dell'Iva e a quelli sulla casa.

Bologna, 12 - La pioggia e i problemi di connessione all'apertura della diretta con le sedi centrali di Milano e Roma hanno reso difficile l'avvio della giornata all'Europauditorium di Bologna. Ma ora tra il migliaio di professionisti presenti in sala è calato il silenzio: attenzione massima quando la discussione si è soffermata sulle novità in tema di compensazione, rimborsi e crediti di imposta. I maggiori vincoli imposti dal legislatore per compensare i crediti Ires, Irap e Irpef stanno creando profondo malcontento tra gli imprenditori della via Emilia, di cui commercialisti, ragionieri ed esperti contabili si stanno facendo direttamente portavoce

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