Governo Renzi, Delrio: «Pronti entro fine settimana». Alfano: «Ok alla stessa maggioranza che ha sostenuto Letta»

Matteo Renzi

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Ore 11,56. Consultazioni, è la volta di Gal
È in corso a Montecitorio l'incontro tra il presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi e la delegazione di Gal composta da Mario Ferrara e Antonio Scavone.

Ore 11,45. Mel0ni (Fdi): valuteremo merito provvedimenti, come con Letta
È terminato il colloquio tra Matteo Renzi e la delegazione di Fratelli d'Italia. «Come accadde con Letta - ha chiarito Giorgia Meloni - Fdi valuterà il merito dei provvedimenti, ci sono questioni che trovano la nostra ferma opposizione, ma siamo interessati al tema delle riforme. La riforma del Senato sarebbe monca se si presentasse senza un progetto per portare un sistema presidenziale, con un premier forte in Italia».

Ore 11,45. Taddei: riforma ammortizzatori sociali, non aboliamo l'articolo 18
«Abbasseremo le tasse riducendo la spesa corrente e le voci improduttive, è anomalo che le rendite finanziarie siano tassate meno dei redditi da lavoro». Sono alcune delle linee di politica economica del governo Renzi, anticipate dal responsabile economia del Pd Filippo Taddei, ospite a "la Telefonata" di Maurizio Belpietro. «Riorganizzeremo gli ammortizzatori sociali ma non aboliremo l'articolo 18», ha detto ancora Taddei.

Ore 11,40. Consultazioni, domani Fi (e ci sarà Berlusconi)
Silvio Berlusconi sarà presente domani alle consultazioni con il premier incaricato Matteo Renzi alla Camera. Lo ha detto il vicepresidente del gruppo Fi a Montecitorio Maria Stella Gelmini ai microfoni di Skytg24: «Ci sarà Berlusconi con i capigruppo Brunetta e Romani». L'incontro tra Renzi e Forza Italia è fissato per le 10.

Ore 11,27. Renzi incontra Fdi
È in corso a Montecitorio l'incontro tra il presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi e la delegazione di Fdi composta da Ignazio La Russa, Guido Crosetto e Giorgia Meloni.

Ore 11,24. Renzi ai gruppi: procedere a spron battuto
Nessuna titubanza, nonostante l'invito di molti a riflettere su una road map più "slow". Matteo Renzi, a quanto si apprende, ha confermato ai primi gruppi parlamentari incontrati stamattina per le consultazioni inerenti alla formazione del governo, l'intenzione di «andare avanti a spron battuto» nel percorso che prevede una riforma al mese: legge elettorale e riforme costituzionali a febbraio, lavoro a marzo, riforma della pa ad aprile e del fisco a maggio. «Io su questo ci metto la faccia«, ha ribadito.

Ore 11,21. Nencini (Psi): Renzi conferma febbraio riforme e governo a breve
È terminato l'incontro tra Matteo Renzi e la delegazione del Psi.
«Abbiamo parlato della agenda delle priorità per prossimo governo - ha spiegato Riccardo Nencini, al termine dell'incontro : Renzi ha confermato la scaletta conosciuta con una partenza immediata con la legge elettorale e riforme istituzionali. Abbiamo chiesto di fissare un cronoprogramma». Parlando per Psi e Pli, il senatore socialista ha sottolineato che bisogna chiarire la maggioranza che sosterrà il governo, visto che con Letta la maggioranza é cambiata: «oggi - ha affermato Nencini- c'é bisogno di marcare la coesione di chi sosterrà il presidente del consiglio». Rispetto i tempi ci sarà una «velocità ponderata nel presentare il governo a Camera e Senato».

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