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Questo articolo è stato pubblicato il 22 febbraio 2014 alle ore 10:13.
L'ultima modifica è del 23 febbraio 2014 alle ore 14:25.

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Ore 13,03. Letta: grazie a Napolitano e a quanti mi hanno sostenuto
Il presidente del Consiglio uscente Enrico Letta su twitter e facebook ha scritto: «Lascio #Chigi.Grazie Napolitano e tutti quelli che mi hanno sostenuto! Ora uno stacco via da Roma per prendere le migliori decisioni.#Futuro».

Ore 13,01. Delrio: Bonino è stata contattata da Renzi
«Mi raccomando con i retroscena... Non è vero che Emma Bonino non è stata contattata. Renzi ha parlato con lei al telefono, ero presente alla telefonata». Lo ha spiegato il braccio destro del presidente del Consiglio, Graziano Delrio.

Ore 12,59. Al via il primo consiglio dei ministri
A palazzo Chigi Matteo Renzi ha dato il via al primo consiglio dei ministri, che nominerà Graziano Delrio sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.

Ore 12,50. Letta ha consegnato la campanella a Renzi
Il premier uscente Enrico Letta, molto freddo, ha consegnato la campanella al presidente del Consiglio Matteo Renzi (la cerimonia è durata venti secondi). La campanella viene utilizzata dal premier per dare il via alle riunioni del governo. Picchetto d'onore per il capo del governo uscente.

Ore 12,45. Grillo: ultimi giorni di una sordida Pompei
«Questi giorni sembrano gli Ultimi giorni di Cinecittà, una versione sordida e surreale degli Ultimi giorni di Pompei». Beppe Grillo ha attaccato il nuovo governo.
«Una recita da spaghetti western all'amatriciana tra palazzi di cartone tirati su in qualche modo - ha scritto il leader dei Cinque Stelle sul blog -. Una città fantasma, una ghost city polverosa, un continuo andare e venire tra palazzi di cui si vede e rivede la facciata dietro alla quale non c'è nulla. Un film di serie B, ma molto costoso, fatto con i nostri soldi, che si sposta di telegiornale in telegiornale da Palazzo Madama, al Quirinale dove vigila l'Uomo del Colle, da Palazzo Grazioli al Viminale a Palazzo Chigi con qualche deviazione al Nazareno».

Ore 12,43. Lupi: primo segnale su legge elettorale
«Abbiamo quattro anni davanti: il primo segnale sarà sulla legge elettorale, che dovrà essere però accompagnata dalla riforma del bicameralismo. E poi parleremo di economia», ha affermato il ministro per le infrastrutture Maurizio Lupi, lasciando il Quirinale dopo il giuramento. «Abbiamo firmato un impegno che la legge elettorale va di pari passo con le riforme istituzionali - ha aggiunto il responsabile delle Infrastrutture - e funzionerà quando il Senato è abolito, anche perché questa legge è pensata per una sola Camera, altrimenti la riforma non funziona».

Ore 12,37. Picchetto d'onore a Palazzo Chigi nei confronti del nuovo esecutivo
Il premier Matteo Renzi è arrivato a palazzo Chigi per il primo Cdm che nominerà Graziano Delrio sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Picchetto d'onore nel cortile. Prima della riunione dell'esecutivo, ci sarà il tradizionale scambio della campanella con l'uscente Enrico Letta.

Ore 12,30. Letta su twitter: ultimo di 300 giorni difficili
«Palazzo Chigi, passaggio di consegne, l'ultimo di 300 giorni tutti difficili. Un abbraccio fortissimo a Giangrande e alla sua famiglia», ha scritto il premier uscente Enrico Letta su twitter e facebook. Letta ha così ricordato il 28 aprile 2013, giorno di insediamento del suo esecutivo, quando un disoccupato di Rosarno, Luigi Preiti, ha sparato davanti a Palazzo Chigi ferendo tre carabinieri, uno in modo grave: Giuseppe Giangrande.

Ore 12,27. Pinotti: prima donna alla Difesa? Era ora!
La prima volta di una donna alla guida del ministero della Difesa? «Era ora che anche in Italia succedesse», è stato il commento di Roberta Pinotti, dopo la cerimonia del giuramento del governo Renzi al Quirinale.

Ore 12,08. Renzi ad Alfano: andiamo, c'è da lavorare
«Andiamo, c'é da lavorare». Il neo presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha incalzato a il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, mentre, dopo il giuramento, venivano scattate le fotografie di rito. Poi Matteo Renzi si è messo in posa per la fotografia con i ministri donna del suo esecutivo, otto su sedici.

Ore 12,06. Lupi scherza: con Renzi ci alleneremo per la prossima maratona
Il riconfermato ministro alle Infrastrutture, Maurizio Lupi, ha scherzato con i giornalisti: «Con Renzi ci alleneremo insieme per la prossima maratona». Il ministro poi sottolinea la «continuità rispetto a quanto svolto fino ad ora» e ricorda «la grande responsabilità» del suo ruolo.

Ore 12,01. La nota del Colle
«Il governo ha prestato giuramento questa mattina al Palazzo del Quirinale. Il presidente del Consiglio dei ministri, dott. Matteo Renzi, e i ministri - si legge nel comunicato diffuso dal Quirinale - hanno giurato nelle mani del Capo dello Stato, pronunciando la formula di rito. Erano presenti, in qualità di testimoni, il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, consigliere di Stato Donato Marra, e il Consigliere militare del Presidente della Repubblica, generale Rolando Mosca Moschini.

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