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Questo articolo è stato pubblicato il 22 febbraio 2014 alle ore 11:38.
L'ultima modifica è del 22 febbraio 2014 alle ore 20:09.

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Titoli e Diaconie

Il segretario di Giovanni XXIII a Santa Maria in Trastevere. Il segretario di Stato Pietro Parolin nella periferia di Roma. Il successore di Bergoglio a Buenos Aires, Mario Aurelio Poli, eredita la chiesa del santo gesuita Roberto Bellarmino. Sono alcuni dei titoli e delle diaconia assegnati ai nuovi cardinali creati dal Papa nel concistoro ordinario pubblico che ha presieduto oggi in San Pietro. A Pietro Parolin va il titolo dei Santi Simone e Giuda Taddeo a Torre Angela. Lorenzo Baldisseri, segretario del sinodo, eredita la diaconia di Sant'Anselmo all'Aventino. A piazza Navona si trova invece la chiesa di sant'Agnese in Agone, diaconia del prefetto della congregazione per la Dottrina della fede, mentre a Beniamino Stella, prefetto della congregazione del Clero, va la diaconia dei santi Cosma e Damiano lungo i fori imperiali. Al segretario particolare di Giovanni XXIII, Loris Capovilla, 98 anni, è stata assegnata la sede di santa Maria in Trastevere. Sempre a Trastevere si trova il titolo di Santa Cecilia assegnto all'arcivescovo di Perugia Gualtiero Bassetti, che lo eredita dal cardinale Carlo Maria Martini. Mario Aurelio Poli, nominato dal Papa arcivescovo di Buenos Aires al suo posto eredita da Bergoglio anche la sede, la Chiesa intitolata al santo gesuita Roberto Bellarmino. (S.Bio.)

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