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Questo articolo è stato pubblicato il 24 febbraio 2014 alle ore 13:38.
L'ultima modifica è del 25 febbraio 2014 alle ore 07:49.
Matteo Renzi (Reuters)
Ore 15,20. Renzi ha parlato a braccio, si attende lo stenografico
Matteo Renzi ha parlato a braccio nell'aula del Senato per chiedere la fiducia al suo governo, solo una scaletta i suoi appunti. Per questo motivo è slittato l'arrivo del premier alla Camera per la consegna del testo del discorso, come prevede il regolamento, in attesa dello stenografico di Palazzo Madama. Su Facebook e Twitter il vicepresidente della Camera, Roberto Giachetti, ha scritto: «Discorso a braccio: come primo atto Renzi mette in crisi la Camera per consegna testo. Si deve attendere stenografico del Senato».
Ore 15,18. Seduta sospesa per consentire a Renzi di depositare il discorso
La seduta è stata sospesa dal presidente Grasso per consentire al premier Matteo Renzi di recarsi alla Camera a depositare il discorso programmatico sul quale il premier ha chiesto la fiducia.
Ore 15,16. Renzi: è il tempo del coraggio
«Mettendo tutti noi in questa sfida la possibilità di cambiare é reale. Questo é il tempo del coraggio che non esclude nessuno e non lascia alibi a nessuno», ha detto, chiudendo l'intervento programmatico in Senato, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
Ore 15,15. Renzi: abbiamo solo questa chance, se falliamo è colpa mia
«Abbiamo una sola occasione, è questa. Se perderemo questa sfida, la colpa sarà solo mia». Matteo Renzi chiude così il suo intervento in Senato. «Deve finire il tempo in cui chi va nei palazzi del potere trova sempre una scusa, non ci sono più alibi».
Ore 15,13. La moglie Agnese segue assorta dalla tribuna
La persona più attenta di tutte é seduta in tribuna, dove ad ascoltare le parole del presidente del Consiglio c'é la moglie, Agnese. Al banco del governo i ministri del nuovo esecutivo che, abbandonati i colori vivaci che avevano caratterizzato la mise di alcuni ministri donna durante il giuramento, hanno optato per il grigio ed il nero. Nell'emiciclo di Palazzo Madama non sono presenti i due senatori a vita Renzo Piano e Maria Elena Cattaneo.
Ore 15,13. Ricordate le vittime degli incidenti stradali, a partire da Lorenzo Giarnieri
Il premier nel suo discorso programmatico ha anche ricordato Lorenzo Guarnieri, il ragazzo di 17 anni ucciso a Firenze da un conducente ubriaco e drogato. Renzi ha voluto ricordare al Senato che la pena comminata al suo uccisore è meno rilevante di quella normalmente comminata a un ladro.
Ore 15,12. Renzi ha chiamato la ragazza sfregiata con l'acido Lucia Annibali
«Ho chiamato una ragazza della mia età, per farle sentire la vicinanza del Paese in questo momento», ha detto Renzi. La ragazza è Lucia Annibali, l'avvocatessa 36enne sfregiata con l'acido in un agguato ordito, secondo l'accusa, dal suo ex, Luca Varani. L'interlocutore, il premier Matteo Renzi, che al momento dell'insediamento - ha rivelato oggi durante il discorso programmatico al Senato - ha voluto fare tre telefonate simboliche: ai marò, a un amico senza lavoro e a lei.
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