La colazione dei leader: dal gelato di Warren Buffett all'aringa di Richard Branson
Aveva ragione Winston Churchill quando diceva che non è importante cosa si mangia a colazione, ma con chi? Le sue abitudini mattutine prevedevano - oltre a uova in camicia, toast, burro, marmellata, caffè, latte, roastbeef, succo d'arancia – un whisky soda e l'immancabile sigaro, come ricorda il giornalista gastronomico Seb Emina in "The Breakfast Bible". Ma che cosa mangiano manager e leader politici oggi?
di D.Aq.
7. La colazione dei leader / Albert Adrià
(AFP Photo)
Il fratello minore del più celebre Ferran, formatosi a el Bulli, è uscito da tempo dall'ombra ed è stato incoronato dal Daily Meal miglior chef del 2013. A Barcellona ha creato un "distretto" di ristoranti, tra cui Tickets e 41° (stellati Michelin). Albert Adrià si sveglia alle 10 e fa sempre colazione con frutta (ananas e banane per lo più), un piccolo yogurt e, dopo, un caffè: doppio espresso con latte. «Non posso mangiar tanto al mattino, altrimenti mi addormento». Solo qualche volta prende una entrepa (sandwich).
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