God save Italy. Perché gli inglesi
sognano (ancora) di trasferirsi qui
Non c'è crisi che tenga: se i talenti italiani spediscono application a Oxford e Londra, giovani e meno giovani dell'Inghilterra continuano a sognare l'Italia. Ecco perché
di Alberto Magnani
4. Perché gli inglesi sognano Italia/ Affitti...
(Corbis)
In principio era il Chiantishire, i colli senesi "colonizzati" dalle famiglie più facoltose di Inghilterra. Oggi l'affitto in Italia, per le vacanze o per la pensione, si allarga a target più popolari e scavalca i confini della Toscana: «Le ragioni che che spingono la clientela inglese a cercar casa in Italia sono diverse, dalla qualità della vita a un clima migliore negli anni della pensione» spiega Nicola Rippon, direttrice di Housearound. La costola italiana dell'agenzia, Housearounditaly, ha radicato il suo quartier generale in Abruzzo. Tanto che, oggi, i clienti Ryanair in atterraggio all'aeroporto di Pescara si imbattono (quasi) subito nelle offerte in lingua inglese della società, operativa da più di 10 anni e presente con un ufficio proprio nello scalo abruzzese.
In ballo ci sono iniziative immobiliari per i recuperi dei borghi antichi dell'Abruzzo, il calo di prezzi per la crisi del mattone, la voglia di sperimentare l'Italia e l'italianità negli anni del "retirement", la pensione. I gusti restano sul classico: «Gli immobili più apprezzati sono case o appartamenti caratteristici, stile antico in pietra o mattone,fuori dalle zone cittadine ma ben collegati e non troppo lontani dai principali servizi e dagli aeroporti – sottolinea Rippon - Vi è una forte propensione verso le località di mare, seguita a pari merito dalle zone di montagna e campagna ma non sono da trascurare anche i centri storici».
©RIPRODUZIONE RISERVATA