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Questo articolo è stato pubblicato il 14 maggio 2014 alle ore 10:54.
L'ultima modifica è del 14 maggio 2014 alle ore 20:32.
Nella foto il premier Matteo Renzi nel corso della sua visita di ieri a Milano (ItalyPhotoPress)
Scuola: finanzieremo 10mila interventi nel 2015
«Non andiamo da nessuna parte se non investiamo sull'edilizia scolastica, il prossimo anno finanzieremo 10mila interventi» ha annunciato il premier a Palermo aggiungendo: «Stamani sono stato in una scuola di Secondogliano, dove la palestra e il teatro sono chiusi». «Investire nell'edilizia scolastica - ha proseguito - significa, la' dove la criminalita' e' particolarmente forte, investire sulla legalita' e la giustizia».
La visita alla scuola nel quartiere di Secondigliano
Un tour de force iniziato in prima mattinata. Dopo aver visitato la scuola elementare Giuseppe Parini del quartiere Secondigliano - «A Napoli, Secondigliano, dentro le scuole. La lotta alla camorra, la scommessa per una cittadinanza diversa parte da qui #italiariparte», ha scritto nelle prime ore della mattinata su twitter), il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha raggiunto la prefettura a Napoli. Ad accompagnarlo, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio e il ministro del Lavoro Giuliano Poletti.
Crediamo nel rinascimento industriale italiano
«Noi crediamo nel rinascimento industriale italiano. I 74 mila posti di lavoro in più dello scorso mese non vengono solo dai servizi» ha detto Renzi a Palermo. Quei posti di lavoro in più «vengono da una scommessa sulla manifattura e sulla manifattura tradizionale. Questa politica industriale potrà produrre effetti nel corso delle settimane, dei mesi per non dire degli anni. Vi è quindi la necessità di un intervento immediato che il ministero con le regioni ha individuato nel progetto garanzia giovani, un mld 700 milioni».
Dopo Napoli, Reggio Calabria e Palermo
Dopo Napoli, il capo del Governo ha raggiunto Reggio Calabria. Qui ha partecipato a un incontro istituzionale sul tema "Fondi strutturali e sviluppo" presso il Museo Archeologico Nazionale della città. Renzi, ha intenzione di raggiungere periodicamente la Calabria per verificare lo stato di attuazione della spesa pubblica destinata alla Regione, con particolare riferimento ai fondi comunitari.
Lanzetta: da Renzi una cabina di regia per la Calabria
«La decisione annunciata oggi dal presidente del Consiglio di istituire una cabina di regia per la Calabria a palazzo Chigi è la testimonianza concreta dell'impegno del governo nei confronti della Regione» ha dichiarato il ministro per gli Affari regionali Maria Carmela Lanzetta in occasione della visita del premier a Reggio Calabria. «Sara' un luogo di ascolto delle esigenze e delle richieste del territorio e di elaborazione di politiche in grado di rispondere all'emergenza sociale e occupazionale che stanno vivendo la Calabria e i suoi cittadini -spiega la Lanzetta-. La scelta di istituire questo gruppo di lavoro illustra bene anche il senso della visita di oggi del presidente del Consiglio e del governo a Reggio, che vuole essere il segno tangibile e concreto di attenzione e della volonta' di rilancio di una nuova politica per lo sviluppo».
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