Da Europa a legalità, le dieci parole chiave per ricordare Giovanni Falcone
Si celebra il ventiduesimo anniversario della strage di Capaci in cui morirono i magistrati Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta (Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro). Ecco in 10 parole il ricordo di quel giorno e soprattutto della figura del giudice Giovanni Falcone
di Nino Amadore
5. Le 10 parole chiave per ricordare Falcone / Imprese
E' per tutti chiaro che hanno un ruolo fondamentale nella lotta alla mafia. Gli esempi si sprecano. Anche quest'anno Confindustria è in prima linea: il vicepresidente nazionale con delega all'Education Ivan Lo Bello ha viaggiato con gli studenti provenienti da Civitavecchia. «La mafia è un grande regolatore di mercato ed impedisce la concorrenza leale. Dobbiamo spostare il mercato dalla regolazione mafiosa al mercato libero con le regole imposte dallo Stato. In Confindustria abbiamo cercato di limitare le collusioni del sistema imprenditoriale -ha proseguito- e lo abbiamo fatto con regole semplici: estendendo agli imprenditori che non denunciavano i loro estorsori. Abbiamo mandato via tante imprese colluse al di là della responsabilità penale». Un ruolo consolidato che ora può contare su un'ulteriore "certificazione" semmai ve ne fosse bisogno: Confindustria Sicilia è stata ammessa come parte civile al secondo processo per la Strage di Capaci, che si è aperto oggi in Corte d'assise, a Caltanissetta, nel giorno del ventiduesimo anniversario della strage. Un atto di estrema importanza, fortemente voluto dal presidente degli industriali Antonello Montante, secondo cui "la pervasività del malaffare, che ha avuto il suo apice nelle stragi del '92, va combattuta con ogni mezzo. Sono contento – dice Montante – che una decisione come questa sia stata presa nel giorno che simboleggia in modo unico la rivolta della società civile contro la mafia. Noi abbiamo l'obbligo di progettare lo sviluppo ed evitare che, nel degrado, la gente possa reclamare una sottocultura mafiosa».
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