Come i nuovi stadi cambieranno il Brasile
Le partite di calcio, si sa, vanno giocate in appositi stadi. E allora perché scandalizzarsi per gli enormi costi che un paese organizzatore di mondiali deve sostenere per l'edificazione (o il restauro) dei templi del pallone? In Brasile la costruzione degli stadi è stata il pretesto per collegare aree urbane con nuove reti di treni metropolitani, raccogliere acqua piovana, realizzare centri commerciali, produrre energia elettrica pulita, riciclare rifiuti, migliorare la vivibilità di quartieri con milioni di abitanti, oltre a celebrare il dio calcio nella sua casa madre. In molti casi si tratta di veri e propri capolavori architettonici e il risultato finale supera di gran lunga l'immaginazione dei suggestivi rendering. Ma che impatto avranno queste nuovissime 12 cattedrali, costate quasi il triplo dei circa 2 miliardi e 811 milioni di euro preventivati? Come cambieranno la vita di milioni di persone? E le opere collaterali (alcune ancora in alto mare), saranno completate? Vediamolo
di Damiano Laterza
10. Estadio das Dunas, Natal
Lo stadio è stato progettato dal team di architetti Populous – noti in precedenza come HOK Sport – un'équipe americana specializzata in impianti sportivi avveniristici. L'idea era quella di creare un grande spazio per la gente di Natal: lo stadio si trova infatti all'interno di un parco e, oltre ad essere uno dei nuovi stadi costruiti in Brasile per la Coppa del Mondo, metterà in scena anche musica ed eventi culturali. La forma ondulata della struttura risponde alle condizioni climatiche del luogo, proteggendo gli spettatori dalla luce solare diretta, consentendo alle tribune principali di prendere la brezza marina e all'aria di fluire attraverso le feritoie tra le conchiglie che formano la struttura. Le gradinate superiori sono separate in blocchi di posti a sedere discreti; questi petali sono collegati tramite un percorso ondulato continuo. Tale disposizione conferisce allo stadio una forma asimmetrica distintiva, che ricorda le dune di sabbia che dominano la città di Natal. L'opera è stata la più lodata dagli ispettori FIFA. Gli amministratori locali sperano così d'innalzare il profilo nazionale e internazionale del luogo e che Arena das Dunas funga da catalizzatore per una reale rigenerazione urbana.
Posti a sedere: 42.086
Costo previsto: 139 milioni di euro
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