Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 07 luglio 2014 alle ore 15:46.

My24
(Reuters)(Reuters)

Sulla flessibilità nella parte preventiva del Patto di stabilità «c'è margine di manovra, ma solo sulla base di riforme attuate e non soltanto promesse, che hanno un vero impatto positivo sul bilancio»: lo ha detto il presidente dell'eurogruppo Jeroen Dijsselbloem, precisando che deve essere la Commissione a valutare le riforme.

«Non bisogna solo parlare di riforme ma occorre farle, ed è allora che si può avere più tempo», ha detto il presidente uscente dell'eurogruppo. Certo, il tipo di deviazione dal target che puoi fare «dipende dalla situazione dei Paesi», ma in ogni caso si può fare solo «se le riforme sono fatte e non solo promesse, e quello lo decide la Commissione, così come l'impatto che queste hanno sul Paese».

Dijsselbloem torna varie volte sul concetto di «riforme fatte e non promesse» e spiega che la flessibilità potrebbe esserci solo con «riforme fatte con impatto positivo sulla crescita».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi