Nuovo Senato, gli ultimi ritocchi alla riforma
Ultimo miglio per il Nuovo Senato, La riforma Renzi-Boschi cambia la modalità di elezione, la composizione numerica, la partecipazione dei suoi membri al procedimento legislativo. Nuovi sono anche i poteri assegnati al Governo nel procedimento legislativo, per dare certezza sui tempi di approvazione delle leggi. Ecco i dettagli del testo Boschi approvato dalla commissione Affari costituzionali del Senato, in vista dell'approdo in Aula.
7. Nuovo Senato/Nuovi poteri al Quirinale: stop ai «Decreti Omnibus»
![](http://i.res.24o.it/images2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/Immagini/ArticleGallery/Notizie/2014/07/Ritagli/Palazzo%20del%20Quirinale%20-%202-kREH--672x351@IlSole24Ore-Web.jpg?uuid=7a94703c-07a7-11e4-bb03-32130fea1a70)
Una modifica al testo base del governo approvata in I commissione introduce paletti contro il proliferare dei cosiddetti "Decreti legge Omnibus". In pratica, il capo dello Stato potrà rinviare alla Camera leggi e decreti prima della promulgazione anche soltanto per modifiche che riguardano parti specifiche. In questo caso è prevista una proroga di 30 giorni per i decreti. L'emendamento dei relatori prevede in particolare che «Il presidente della Repubblica, prima di promulgare la legge, può con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione, anche limitata a specifiche disposizioni».
©RIPRODUZIONE RISERVATA