La Fed: social media e biotech sopravvalutati. E il Nasdaq cade

Mentre a Wall Street lo S&P 500 incassa senza grandi scossoni la testimonianza di Janet Yellen al Senato Usa, il Nasdaq scivola, cedendo un punto e mezzo. Un ETF specializzato sui social media perde l'1% in pochi minuti. E il Russel 2000, il paniere delle piccole imprese, scende dello 0,7 per cento. Il motivo? Ha a che fare proprio con la Federal Reserve. Secondo la banca centrale Usa, infatti, le valutazioni delle piccole società del mondo social media quelle biotech sono «substantially stretched», insomma sopravvalutate.

«La valutazione in borsa delle imprese più piccole, così come delle società attive nei social media o nelle biotecnologie, sembrano gonfiate», ha sottolineato la Yellen. Trascinando al ribasso anche i principali titoli del settore: Facebook sta perdendo l'1,88%, Twitter cede lo 0,5% e LinkedIn perde lo 0,61%.

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