Addio al carbone: il Sulcis sperimenta l'energia pulita
Le miniere in perdita chiuse entro il 2018. Al loro posto centro di ricerca d'eccellenza. Okay da Roma con trenta milioni di risorse.
10. Sulcis / L'incentivo
Ecco il progetto della Sotacarbo per il Sulcis senza miniere. Per legge, bisogna smettere di sussidiare la miniera.
Ma per legge si può aiutare la ricerca scientifica. Così è stato deciso dal parlamento italiano che con la approvazione della legge n°9 del 2014 ha stabilto di dare attraverso le bollette elettriche degli italiani un sostegno alla sperimentazione,in terra sarda, della produzione di energia elettrica con la cattura della CO2 . «L'incentivo è per la nascita di un polo tecnologico strategico per il Paese», aggiunge il presidente della Sotacarbo.
Si tratta di 3 milioni l'anno prelevati per 10 anni dalle bollette per finanziare il piano di ricerca, la centrale di ossicombustione da 50 megawatt e una centrale già di taglio industriale da 350 megawatt per sperimentare su dimensioni reali il sistema. L'aiuto non serve a mantenere la produzione di energia elettrica bensì a compensare gli extracosti generati dall'applicazione alla dimensione industriale delle tecnologie di cattura e stoccaggio della CO2..
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