Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 29 luglio 2014 alle ore 17:12.
L'ultima modifica è del 29 luglio 2014 alle ore 19:28.

My24

I liquidatori di Nuova Iniziativa Editoriale spa in liquidazione, società editrice de L'Unità, a seguito dell'assemblea dei soci tenutasi in data odierna comunicano che il giornale sospenderà le pubblicazioni a far data dal 1° agosto 2014, ossia questo venerdì. Così una nota della società editrice del quotidiano l'Unità.

Il comunicato del Cdr
«Fine della corsa. Dopo tre mesi di lotta, ci sono riusciti: hanno ucciso l'Unità»: così il Cdr dell'Unità annuncia la sospensione delle pubblicazioni, spiegando che «gli azionisti non hanno trovato l'intesa su diverse ipotesi che avrebbero comunque salvato il giornale». Il Cdr parla di «giorno di lutto per la democrazia».

Il direttore accusa il Pd
«È sorprendente che il Pd non sia riuscito a trovare una soluzione per L'Unità: avrebbe almeno potuto appoggiare il progetto di Fago», socio di maggioranza della Nie in liquidazione, che aveva proposto di affittare e poi acquistare il ramo d'azienda. È il j'accuse di Luca Landò, direttore del quotidiano.

Cuperlo, Fassina e D'Attorre: grave lo stop alle pubblicazioni
«È grave la decisione dell`assemblea dei soci di Nuova Iniziativa Editoriale di sospendere le pubblicazioni de L`Unità. È un danno pesante al pluralismo dell'informazione e al dibattito culturale e politico. È una ferita profonda per il Pd. A tutte le lavoratrici e i lavoratori, da tre mesi senza stipendio, impegnati a costruire le condizioni del rilancio del giornale, va la nostra solidarietà». Lo affermano in una dichioarazione congiunta i dirigenti Pd Gianni Cuperlo, Stefano Fassina e Alfonso D'Attorre.
«Facciamo appello alla segreteria del Partito Democratico e ai soci della Nie, in particolare a quanti hanno le maggiori responsabilità nella società - sottolineano- affinché cooperino a trovare una soluzione per riportare al più presto L'Unità in edicola. L'Unità, come dimostrato dalle vendite degli inserti pubblicati in occasione del suo novantesimo compleanno e per il trentesimo anniversario della morte di Berlinguer, ha enormi potenzialità. È necessaria una proprietà che ci creda, investa e valorizzi le professionalità del giornale. Noi cercheremo con il massimo impegno possibile di contribuire al riavvio immediato delle pubblicazioni e al rilancio del giornale».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi