Cosa cambia per i sottoscrittori di Tango bond
Le conseguenze del nuovo default del paese sudamericano tra chi ha in portafoglio i titoli di Stato argentini
2. Default dell'Argentina / CHI HA I TITOLI RISTRUTTURATI
Sono circa 400mila i risparmiatori italiani che hanno aderito alle ristrutturazioni del 2005 e del 2010 con un taglio delle valore dei titoli e allungamento delle scadenze. Per loro la situazione si complica ulteriormente e si apre una nuova fase di incertezza e attesa. E' opportuno distinguere caso per caso, ci sono ad esempio bond emessi da province come quella di Buenos Aires, e non dallo stato centrale, che non necessariamente cadranno automaticamente in default. Difficile comunque che si possa uscire da questa situazione senza ulteriori penalizzazioni. Inoltre per questi risparmiatori la via dell'arbitrato o del ricorso in giudizio è molto difficilmente praticabile. I titoli contengono infatti clausole di azione collettiva che per avviare un'azione legale richiedono l'accordo di maggioranze molte difficili da raggiungere. A fine 2014 scade inoltre la clausola RUFO che, in caso di trattamenti migliori riservati ad altri bondholders, dà diritto di chiedere le stesse condizioni. Il consiglio degli esperti è di vendere questi titoli il prima possibile visto che al momento sono scambiati sui mercati a valori ancora relativamente elevati.
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