Bond Argentina, le mosse utili per i risparmiatori
Cosa devono attendersi i risparmiatori italiani che hanno ancora in portafoglio i tango-bond? Quali scelte possono essere più indicate nel momento in cui l'Argentina cade in un «default selettivo»? Con uno scenario ancora in evoluzione e trattative in corso, ecco una serie di risposte utili per orientarsi nella nuova tempesta che coinvolge Buenos Aires.
4. Quali conseguenze ci possono essere sui mercati dei capitali in prospettiva?
L'anomalia di questa insolvenza molto particolare risiede in buona sostanza nel pressing di un creditore che punta ad ottenere condizioni differenti rispetto a quanto definito in passato. Ciò rimette in discussione alcune regole internazionali delle ristrutturazioni dei debiti dopo il default argentino del 2001, Lehman compreso. Il che potrebbe irrigidire il mercato dei titoli di Stato, in particolare in America Latina. La solidarietà dei paesi del Mercosur, in questa fase, nei confronti di Buenos Aires non nasce solo dai rapporti di buon vicinato o culturali, ma anche e soprattutto per scongiurare che in un prossimo futuro altri soggetti possano comportarsi in modo analogo anche contro di loro.
In assenza di una mediazione che componga il dissidio tra Argentina e gli hedge fund statunitensi, non si può escludere, di conseguenza, un peggioramento strutturale delle condizioni dei mercati del debito, soprattutto in Sudamerica. Nonostante lo scarso peso dell'Argentina sull'indice dei paesi emergenti, ridotto ormai all'1% circa.
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