L'Abc della riforma della Pa, dagli appalti al turn over
È legge la prima parte della riforma della Pubblica amministrazione. Il cuore della riforma», come ha detto il ministro Marianna Madia nei giorni scorsi, sta nel disegno di legge delega che verrà discusso in Senato da settembre. Il testo, approvato oggi, tra le principali novità prevede per i dipendenti pubblici la mobilità obbligatoria fino a 50 chilometri di distanza dalla sede di appartenenza, un turn over più flessibile, l'abolizione del trattenimento in servizio, gli incarichi gratuiti per i pensionati.
14. RIFORMA PA/Editoria: una assunzione ogni tre prepensionamenti

Spalmati fino al 2019 i 62 milioni già previsti per i prepensionamenti nel fondo triennale per l'editoria. Fissato per legge l'obbligo di almeno un'assunzione a tempo indeterminato ogni 3 prepensionamenti. Per il finanziamento della 416, finanziata la spesa di 3 milioni nel 2014, di 9 milioni nel 2015, di 13 milioni nel 2016, di 13 milioni nel 2017, di 10,8 nel 2018 e di 2 milioni nel 2019. Fissato poi un altro paletto del Fondo straordinario per l'editoria, ovvero che il finanziamento concesso per i prepensionamenti viene revocato nel caso in cui ai giornalisti prepensionati vengano fatti contratti di collaborazione sia con la testata sia "con un'azienda editoriale diversa facente capo al medesimo gruppo editoriale".
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