Iraq, il prezzo del petrolio sale dopo l'ok di Obama ai raid. Stop alla produzione in Kurdistan

Prezzi petroliferi in aumento, mentre le tensioni geopolitiche tornano a pesare sulle valutazioni con il via libera a raid aerei degli Usa in Iraq. A Londra il barile di Brent, il greggio di riferimento del mare del Nord aumenta di 91 cents rispetto alla chiusura di ieri, a 106,35 dollari. Negli scambi elettronici sul New York Mercantile Exchange il barile di West Texas Intermediate cresce di 70 cents a 98,04 dollari.

Sospesa la produzione petrolifera in Kurdistan
Le compagnie petrolifere internazionali che operano nella regione autonoma del Kurdistan iracheno hanno deciso di sospendere la produzione e far rientrare il personale a causa delle precarie condizioni di sicurezza nella zona. La decisione arriva in seguito alle minacce alla sicurezza delle milizie dello Stato islamico. Le compagnia petrolifere Evren, Chevron e Exxon Mobil hanno infatti deciso di arrestare temporaneamente la produzione e far rientrare il proprio personale.

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