Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 14 agosto 2014 alle ore 18:04.
L'ultima modifica è del 14 agosto 2014 alle ore 22:20.

My24

«Non faremo nuove operazioni di terra in Iraq» visto che quella di ieri è andata a buon fine, ma «continueremo ad attaccare con raid aerei» i miliziani dell'Islamic State per aiutare le minoranze. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, riferendosi alla situazione in Iraq. Il presidente ha voluto così parlare alla nazione mentre si trova in vacanza sull'isola di Martha's Vineyard, in Massachusetts.

«Continuiamo a fare progressi nel portare avanti le nostre operazioni mirate in Iraq», ha continuato Obama. Il presidente ha anche confermato che 114mila pasti sono stati lanciati sulla montagna dove si trova la minoranza degli yazidi i cui membri «stanno lasciando la montagna». Là, ha aggiunto Obama, «la situazione è migliorata».

E a questo proposito, il Pentagono fa sapere che sono ora fra i 4.000 e i 5.000 gli yazidi rifugiati sul Monte Sinjar, dove molti hanno cercato di fuggire dall'avanzata dei jihadisti dell'Isis. Il Pentagono precisa tuttavia che quasi una metà di questi vive abitualmente nella zona e non intende andarsene se la sicurezza è garantita.

L'intervento di Obama arriva in un periodo di tensioni sia internazionali che interne. Da una parte l'Iraq e il nodo dell'intervento dell'esercito americano per scopi umanitari, dall'altra gli scontri a Ferguson, sobborgo di St. Louis nel Missouri, dopo l'uccisione di un 18enne nero da parte di un agente di polizia. Obama resterà in vacanza sull'isola fino al 17 agosto.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi