Vuoi diminuire lo stress? Ecco cinque consigli per dormire meglio

Fermo restando che l'insonnia è un problema serio, che va affrontato al pari di ansia e depressione consultando un esperto (per esempio, prima di pensare ai farmaci, molte ricerche hanno dimostrato l'efficacia della terapia cognitivo-comportamentale per combattere i sintomi dell'insonnia), per chi saltuariamente sperimenta difficoltà nel sonno, ma non ha un disordine conclamato, possono essere utili alcuni consigli pratici per migliorare la qualità del sonno e, quindi, prevenire stress e ansia

1. Dormire meglio/Dove, come e quando

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Le regole base per un buon sonno partono dal dove: letto comodo, niente luci, possibilmente nella stanza più silenziosa della casa, con una temperatura mai superiore ai 20 gradi . È preferibile andare a dormire più o meno sempre alla stessa ora per permettere al corpo di adeguarsi a un ritmo costante: cambiamenti di orario favoriscono il sonno disturbato. La medicina cinese, addirittura, afferma che l'energia circola nei meridiani secondo uno schema ben preciso, seguendo il ciclo circadiano delle 24 ore: la chiusura di questo ciclo avviene tra le 21 e le 23, è l'ora della tranquillità e del riposo, in cui deve iniziare il sonno.