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Questo articolo è stato pubblicato il 25 agosto 2014 alle ore 14:32.
L'ultima modifica è del 25 agosto 2014 alle ore 17:36.

Articoli

Isis: almeno 500 morti in Siria. Rilasciato un giornalista americano

Nelle mani dell'Isis resta Steven Joel Sotloff , corrispondente del "Time" ripreso in occasione dell'esecuzione del freelance americano James Foley

Crisi in Medio Oriente, l'ambiguo ruolo del Qatar che gioca su due tavoli

(Corbis) (© Tibor Bognar/Corbis)

In questa gravissima crisi in Medio Oriente, il Qatar, stato ricchissimo e piccolissimo del Golfo, non aiuta. Doha gioca con abile disinvoltura su due tavoli

Italiane rapite, il Governo: non risultano in mano a Isis

 (ANSA)

Lo ha detto il sottosegretario agli Esteri, Mario Giro, che ha ribadito l'invito a «mantenere il massimo riserbo» sulla vicenda

Guardian: nelle mani dell'Isis anche due italiane

(Corbis) (Photograph: -/AFP/Getty Images)

Il Guardian non cita fonti e non fa i nomi dei sequestrati: non c'è modo dunque di sapere con certezza se le due italiane siano Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, le volontarie scomparse alla fine di luglio nell'area di Aleppo

Gli Usa: fallì blitz in Siria per liberare Foley

(Ap) (AP)

Barack Obama aveva provato a salvare James Foley, ma la missione militare segreta era fallita

Iraq, caccia al boia con l'accento inglese e ai jihadisti britannici che chiamano «beatles»

L'assassino di James Foley in un fotogramma tratto dal video dell'esecuzione del giornalista pubblicato in rete (Ansa) (ANSA)

Secondo la descrizione fornita al Guardian da una fonte, un ex ostaggio degli stessi estremisti, l'esecutore dell'omicidio di Foley con l'accento inglese potrebbe essere il leader del gruppo

Una partita interreligiosa per la pace, evento unico voluto dal Papa

L'iniziativa il primo settembre, in collaborazione con la Fondazione Pupi e Scholas Occurentes, alle quali verrà devoluto il ricavato degli incassi

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