Giustizia civile, pronte le misure per tagliare l'arretrato
Al via oggi la riforma della giustizia. Un decreto legge velocizzerà i procedimenti civile e ridurrà l'arretrato. Previsto un ddl per la riforma dei riti processuali, un altro sulla responsabilità civile dei magistrati. In consiglio dei ministri anche le controverse norme sulla prescrizione, contenute sempre in un Ddl nel quale debutta il reato di autoriciclaggio e viene reintrodotto il falso in bilancio. Entrano anche le intercettazioni e «il rispetto della privacy delle persone non indagate». Restano in stand by invece le norme sul Csm
9. Giustizia penale / Ridotta la possibilità di ricorsi

Sarà ammessa l'impugnazione di una sentenza in appello solo a precise condizioni di legge, restringendo in tal modo i presupposti richiesti oggi. E in caso di «doppia conforme» – cioè di due sentenze di condanna con eguale esito in primo e in secondo grado – non si potrà adire la Suprema Corte per il terzo grado di giudizio.
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