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Questo articolo è stato pubblicato il 04 settembre 2014 alle ore 13:36.
L'ultima modifica è del 04 settembre 2014 alle ore 13:40.
Vera e propria emergenza a San Marco in Lamis (Foggia) per il violento nubifragio che si è abbattuto la scorsa notte sul centro garganico: è stato, infatti, necessario far evacuare, a scopo precauzionale, circa 150 persone che vivono nel quartiere San Giuseppe a causa del fango e dei detriti portati a valle dalla violenza dell'acqua. Altre cinquanta persone sono state evacuate nella zona alta di San Marco in Lamis, tra via Borsellino e via Nardella. Molte persone hanno trascorso la notte da familiari, amici o in una struttura messa a disposizione della protezione civile. Diversi i disagi anche alla circolazione stradale e decine gli interventi per soccorrere automobilisti rimasti bloccati.
«Le piogge alluvionali che hanno interessato il Gargano, con punte di oltre 300mm in 24 ore, hanno colpito particolarmente San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo, dove si segnalano le situazioni più critiche», informa 3bmeteo.com, che avverte: «Non escludiamo che nelle prossime ore e nel corso della settimana il territorio potrà ancora subire forti nubifragi; la Protezione civile invita tutta la popolazione ad evitare l'uso dei mezzi privati per evitare intralci al traffico e agevolare l'arrivo dei mezzi di soccorso».
«La situazione non è grave perché non è a rischio la vita di persone, ma molto seria sì perché il Candelaro ha tracimato: questo non è mai accaduto prima e ci sono problemi per la transitabilità delle strade e sta smottando la roccia di una collina sopra la quale ci sono una trentina di case che stiamo facendo evacuare». È questa la situazione attuale a San Marco in Lamis, descritta all'Ansa dall'assessore alla Protezione civile della Regione Puglia, Guglielmo Minervini.
Quest'estate è caduto fino al 150 per cento di pioggia in più nella provincia di Foggia, fenomeno che ha messo a rischio la stabilità idrogeologica di ampie aree della Capitanata e del Gargano. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti rispetto alla media di riferimento del periodo 1971-2000 dell'Isac-Cnr a proposito del nubifragio che ha costretto all'evacuazione nella zona alta di San Marco in Lamis.
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