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Questo articolo è stato pubblicato il 15 settembre 2014 alle ore 11:13.
L'ultima modifica è del 15 settembre 2014 alle ore 15:07.

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Il premier Matteo Renzi arriva nella scuola "don Pino Puglisi", nel quartiere Brancaccio, per inaugurare l'anno scolastico a Palermo. (ANSA/MIKE PALAZZOTTO)Il premier Matteo Renzi arriva nella scuola "don Pino Puglisi", nel quartiere Brancaccio, per inaugurare l'anno scolastico a Palermo. (ANSA/MIKE PALAZZOTTO)

Stime S&P? Ne parlo domani in Parlamento
Renzi non ha voluto invece commentare il taglio delle stime del Pil italiano da parte dell'Ocse e dell'agenzia di rating Standard&Poors. «Domani farò un lungo intervento in Parlamento su queste tematiche», ha tagliato corto il premier. E ha aggiunto: «Delle proposte e delle idee evito di parlarne adesso».

Paese torna a crescere se rispetta insegnanti
Il presidente del Consiglio ha inoltre ribadito il ruolo strategico della scuola. «Questo Paese non tornerà a crescere se la ragioneria dello Stato indovinerà la Finanziaria del 2015, ma se tornerà ad avere rispetto per gli insegnanti considerandoli centrali», ha ammonito Renzi, parlando agli studenti e ai docenti della scuola Padre Puglisi di Brancaccio.

Alfano: sms contro spacciatori e bulli
Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha annunciato una direttiva a tutti i prefetti che prevede l'attivazione entro un mese in tutta Italia di un numero telefonico cui mandare un sms per denunciare spacciatori e bulli presenti vicino alle scuole. «E' il nostro modo - ha spiegato Alfano - di augurare un buon avvio dell'anno scolastico, dicendo no alla droga e al bullismo. Non dimentichiamo che negli ultimi quattro anni 12 studenti sono morti per droga e ci sono stati due suicidi attribuiti al bullismo»

Giannini: al via consultazione online su linee guida
«Cari ragazzi buon primo giorno. Oggi comincia l'anno de #labuonascuola. Partecipate anche voi su http://www.labuonascuola.gov.it». Così invece il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, di prima mattina su twitter.«Vorremmo che tutto il paese, tutto il mondo che guarda alla scuola con interesse, facesse un clic a mezzogiorno, e da mezzogiorno fino al 15 novembre, sul sito 'labuonascuola.gov.it' e si esprimesse su questi temi. Noi decideremo tutti i provvedimenti alla fine», ha spiegato il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, a Uno Mattina, intervenendo consultazione online sulle linee guida de "La buona scuola" al via oggi. Obiettivi de "La buona scuola", ha ricordato Giannini, sono «dare stabilità alle scuole italiane, dare autonomia a preside e insegnanti, fare in modo che il preside scelga la propria squadra e concentrarsi su un progetto educativo. Inoltre occorre che gli insegnanti siano parte attiva della squadra, su base meritocratica».

Dal 2015-16 solo commissari interni per esame maturità
Il ministro dell'Istruzione, in un'intervista a Repubblica, ha poi anticipato che dall'anno prossimo cambierà l'esame di maturità. E ci saranno solo commissari interni. «Nella stagione 2015-2016 dovremo tornare ai commissari interni, niente più convocazioni da lontano. E un presidente di garanzia, che non deve arrivare per forza da fuori provincia», ha affermato il ministro che oggi, nel primo giorno di scuola, ha visitato l'istituto tecnico agrario «Emilio Sereni» di Roma.

Boschi: faremo concorso dopo esaurimento graduatorie
Il ministro per le Riforme istituzionali, Maria Elena Boschi, in occasione del primo giorno di scuola, ha visitato la scuola elementare Mameli (la stessa da lei frequentata da bambina) a Laterina (Arezzo), suo paese d'origine. «Sono qui per consegnarvi il programma del Governo, per farvi vedere come sarà la scuola nei prossimi anni», ha detto il ministro nel suo discorso per l'apertura dell'anno scolastico. E ha aggiunto: «Cercheremo il prossimo anno di mettere chiarezza nella situazione degli insegnanti che sono precari da anni. Dovremo sostituire chi va in pensione, affronteremo anche le nuove esigenze perché sappiamo che sarà necessario avere più insegnanti per far fronte alle esigenze degli studenti. Dobbiamo esaurire le graduatorie che già ci sono, dopodiché resterà il concorso lo strumento per accedere all'insegnamento in modo trasparente»

Boschi: chiederemo a parlamentari di lavorare di più
Il ministro, a margine dell'inaugurazione del primo giorno di scuola con i bambini delle scuola Mameli di Laterina, ha anche annunciato un surplus di lavoro in Parlamento. «Chiederemo la disponibilità ai gruppi parlamentari di lavorare un po' di più durante la settimana», ha avvisato.

Ministro Orlando a ragazzi: voi siete benzina motore
«I ragazzi sono la benzina sulla quale deve girare il motore del nostro Paese, e credo che chi ha la la responsabilità di governo debba manifestare un incoraggiamento in questo loro 'lavoro' di apprendimento, il primo che un individuo viene chiamato a svolgere nell'interesse del paese. La formazione di un bambino corrisponde alla ricchezza di un paese». Così invece il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, durante la visita alla scuola elementare 'Mori' del complesso '2 Giugno' della Spezia. Il ministro, che ha fatto il giro delle classi dando il benvenuto assieme alle maestre agli esordienti e intrattenendosi per una decina di minuti con i bambini, non ha voluto parlare di riforme. «Oggi parliamo della scuola, ai giovani dobbiamo assicurare serenità e vicinanza. Le riforme? Importante farle per il paese».

Cade da quinto piano scuola, gravissimo studente 15enne
Intanto uno studente di 15 anni è stato ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: questa mattina, attorno alle 8, è stato trovato a terra nel cortile del liceo scientifico Lussana di Bergamo e, secondo una prima ricostruzione, sarebbe caduto dal quinto piano dell'istituto. A dare l'allarme i suoi compagni.

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