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Questo articolo è stato pubblicato il 24 settembre 2014 alle ore 06:38.

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Csm
Completata la pattuglia dei laici, il nuovo Csm è atteso alla prima prova del voto, quello sul vicepresidente. I 16 togati (più i due mebri di diritto, presidente e Pg della Cassazione) devono ancora decidere se indirizzare le loro preferenze su Legnini oppure no. A molti non è piaciuto il suo passaggio diretto dal governo (dov'era sottosegretario all'Economia) a palazzo dei Marescialli, al posto del candidato iniziale del Pd Massimo Brutti (stimato da molti magistrati e con un passato già al Csm), designato all'ultimo minuto da Matteo Renzi con già un pectore l'investitura a vicepresidente. L'esito del voto non è scontato anche se da giorni sono al lavoro le rispettive diplomazie. Del resto, si preannuncia una stagione calda. Il nuovo Csm dovrà vedersela con le nomine dei capi degli uffici, tanto più urgenti e delicate dopo il decreto del governo che ha riportato a 70 anni (da 75) l'età pensionabile, decapitando gli uffici. In primo piano la nomina del Procuratore di Palermo, posto vacante dal 1° agosto, per il quale erano stati proposti Lo Forte, Lari, Lo Voi, stoppati dal Quirinale che ha invitato il Csm a procedere in base all'ordine cronologico di scopertura. Il Consiglio dovrà anche dare il parere al decreto sul civile, che contiene la spinosa questione-ferie e dovrà riprendere in mano il fascicolo milanese Bruti-Robledo. Per non dire del caso Esposito (processo Mediaset a Berlusconi), che la sezione disciplinare avrebbe dovuto decidere in settimana.
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GLI OTTO LAICI
Completata la rosa
Con l'elezione ieri degli ultimi due componenti Pierantonio Zanettin (Fi) e Paola Balducci (Sel) si completa la "pattuglia" degli otto membri laici del Csm da parte del Parlamento. Gli altri sei sono Giovanni Legnini (Pd), Giuseppe Fanfani (Pd), Antonio Leone (Ncd), Elisabetta Casellati (Fi), Teresa Bene (Pd), Renato Balduzzi (Sc). I 16 togati erano stati già eletti dai magistrati a luglio
Domani l'insediamento
Il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha fissato per domani alle 17 al Quirinale la seduta di insediamento del nuovo Consiglio. Seduta che secondo la tradizione, sarà preceduta dall'incontro con i consiglieri uscenti e i nuovi eletti del Csm
La prima riunione
Potrebbe essere convocata già per lunedì prossimo la prima riunione del plenum del Csm, a Palazzo dei Marescialli, presieduta da Napolitano, per l'elezione del nuovo vice presidente

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