Stop all'obbligo di cognome paterno: le nuove regole
La Camera ha dato il via libera al testo unificato, composto da 7 articoli, che modifica l'attuale disciplina civilistica in materia di attribuzione del cognome ai figli. Ecco le novità
1. Libertà di cognome/Se il figlio è nato nel matrimonio
Modificando l'articolo 143-quater del codice civile che si occupa del cognome del figlio nato nel matrimonio, viene stabilito che, su accordo dei genitori, sia attribuito al figlio al momento della dichiarazione di nascita presso gli uffici di stato civile alternativamente: il cognome del padre, il cognome della madre o il cognome di entrambi, nell'ordine concordato. In caso di mancato accordo al figlio vengono attribuiti, in ordine alfabetico, entrambi i cognomi dei genitori. Viene inoltre stabilito che i figli degli stessi genitori coniugati, registrati all'anagrafe dopo il primo figlio, portano lo stesso cognome di quest'ultimo e che il figlio cui sono stati trasmessi entrambi i cognomi dei genitori può trasmetterne ai propri figli soltanto uno a sua scelta.
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