Il miliardario brasiliano Batista inciampa su Twitter e rischia la galera per insider trading

Eike Batista (Ap)

E pensare che solo un paio d'anni fa aspirava a diventare l'uomo più ricco del mondo. Eike Batista, 57 anni, magnate brasiliano cui Forbes attribuiva un patrimonio personale superiore ai 30 miliardi di dollari, oggi rischia il carcere.
Non tanto per errori nella gestione del suo impero, con interessi enormi in vari settori (energia, logistica, gas, costruzioni, marittima) quanto per insider trading , un reato che Batista avrebbe commesso con i suoi troppo ottimistici messaggi su Twitter.

La Procura brasiliana stima in 14,4 miliardi di reais (poco meno di 5 miliardi di euro) i danni causati da Batista agli azionisti. Per questo Batista rischia una pena da 4 a 14 anni di reclusione, mentre i suoi ex manager rischiano fino a 22 anni.
La frode ha colpito direttamente la credibilità e l'efficienza del mercato di capitale brasiliano. Sono stati commessi crimini contro il sistema finanziario nazionale >, ha scritto nell'ordinanza di rinvio a giudizio il procuratore della Repubblica, Karen Khan.
La Procura ha infatti scoperto un documento riservato della sua società Ebx in cui si sottolineavano i costi troppo elevati e la mancanza di tecnologia adatta all'esplorazione dei nuovi giacimenti petroliferi e di gas scoperti al largo di Fortaleza.

Il bell'Eike, conteso latin lover che tre anni fa aveva annunciato la costruzione di un mega porto, a Rio de Janeiro, definito "l'autostrada che porta a Pechino" aveva sovrastimato le sue capacità di management. La piattaforma portuale di enormi dimensioni, pari a un'area di estensione superiore al doppio di Manhattan, non si farà. O almeno non di quelle dimensioni.

Insomma dopo un'ascesa che pareva irresistibile è andato tutto male. Con una doppia beffa: un magnate come lui, trascinato da un delirio di onnipotenza, non avrebbe mai immaginato d'esser travolto da Twitter. Batista, secondo la Procura, avrebbe usato il suo account per trasmettere ottimismo alla Borsa mentre già disponeva di pessime informazioni sull'andamento dei suoi affari.
Dal business alla bancarotta e, forse, alla galera. Con le girls che se lo contendono, ironizza la stampa brasiliana, potrà comunque mantenere contatti. Via Twitter naturalmente.

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