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Questo articolo è stato pubblicato il 29 settembre 2014 alle ore 21:50.
L'ultima modifica è del 07 ottobre 2014 alle ore 14:52.

Articoli

Sindacati divisi tra le aperture di Cisl e Uil e la voglia di mobilitazione della Cgil

 (LaPresse)

Le organizzazioni sindacali esprimono giudizi differenti: la volontà del premier Renzi di abrogare le collaborazioni è vista con interesse da Angeletti e Bonanni, mentre Camusso converge sulla linea della sinistra Pd

Al via la direzione Pd sul Job Acts. Partito spaccato ma il premier ha i numeri

 (ANSA)

Incontro con il capo dello Stato sui lavori parlamentari e l’assemblea delle Nazioni Unite. Minoranze sul piede di guerra contro il Jobs Act. Alle 17 la resa dei conti nel partito. Con il premier deciso a tirare dritto

Renzi: cancelliamo i contratti precari. E rilancia il Tfr in busta paga

 (ANSA)

Impegni di spesa per 1,5 miliardi sugli ammortizzatori. «In direzione Pd cancelliamo i co.co.pro e tutte quelle forme di collaborazione che hanno fatto del precariato» la forma prevalente del lavoro

Lavoro, nessun accordo tra i sindacati

Per ora nessuna mobilitazione unitaria in vista, soltanto l’intesa di continuare il confronto per elaborare una piattaforma unitaria. Il ministro Poletti ribadisce: puntiamo a costruire «un insieme armonico» semplificando il sistema dei contratti

Jobs act, Cgil: Renzi ancora contraddittorio. E la Uil: pronti a sciopero se toccate tutele acquisite

Nella foto il segretario della Uil, Luigi Angeletti, e il segretario della Cgil, Susanna Camusso (Sintesi Visiva) (13695)

Il sindacato guidato da Susanna Camusso sulla riapertura al dialogo del presidente del Consiglio: «Sarebbe ben strano essere l'unico Paese europeo che fa riforme sul mercato del lavoro senza un dialogo con le parti sociali»

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