Dal possesso all’accesso: è la rivoluzione della sharing economy (tra glorie e cadute)

All'inizio fu la musica, ora sono le case, le auto, il tempo, e alla fine il lavoro. Ma quante startup sopravviveranno?

2. La rivoluzione della sharing economy/Il peso economico di Uber

Lo scambio di asset materiali e immateriali ha un peso crescente nell'economia: secondo Forbes il giro d‘affari dei servizi sharing è di 3,5 miliardi dollari solo quest'anno con una crescita del 25% (Google da solo ne ha fatti 60 nel 2013). Non male per un business nascente, ma lontano dai giganti della Rete. Uber, la società di San Francisco che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso un'applicazione software mobile (app) e conta tra i suoi investitori Google Ventures, vale 18,2 miliardi dollari, anche se il suoi profitti per ora provengono dalle entrate generate in cinque grandi città al mondo. Il suo piano di espansione però è inarrestabile (il servizio è attivo in 103 città) e alcuni insider hanno valutato che in 4 anni la società avrà un fatturato lordo di 10 miliardi.