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Un gol per tempo e un punto ciascuno: finisce 1-1 a Marassi. Il Genoa passa avanti al 14' con un bolide di Bertolacci, quindi nella ripresa, al 78' arriva il pareggio di Tonelli, al terzo gol in campionato. La rete decisiva è però probabilmente viziata da un tocco di mano del difensore. Per i ragazzi di Sarri si tratta del quinto risultato utile consecutivo (sette punti), mentre il Genoa sale a quota nove.

Un mazzo di fiori deposto dalla famiglia e un minuto di silenzio: prima del fischio d'inizio Marassi ricorda Antonio Campanella, scomparso nell'alluvione che ha colpito Genova. Spazio al campo: Gasperini sceglie Matri, lasciando Pinilla e Lestienne in panchina. Sarri perde Sepe per infortunio, schierando Bassi tra i pali. Davanti, con Maccarone, c'è Pucciarelli: ancora fuori Tavano. Il primo squillo è dell'Empoli, con un diagonale di Verdi dopo una manciata di secondi. Sono gli ospiti a partire meglio, mettendo in mostra un frizzante mix di qualità e velocità. Al 7' episodio da moviola: corner di Valdifiori, Maccarone segna con il petto. Fra lo stupore dei toscani Cervellera annulla, per un presunto fallo di Verdi su Burdisso. Il Genoa passa: lancio di Edenilson, controllo di Matri, a rimorchio arriva Bertolacci che scarica dal limite un gran sinistro: Bassi fulminato, 1-0 al 14'. La reazione è affidata alla coppia Verdi-Pucciarelli: il primo serve il secondo, che da ottima posizione sfiora il palo con un diagonale. Mario Rui sgasa sulla sinistra: prima sfiora il gol con una bordata, poi per poco Maccarone non devia in porta un suo tiro-cross. Il risultato non cambia: si va al riposo con il Genoa in vantaggio.

Nella ripresa si mette subito in mostra Rincon: due conclusioni velleitarie da fuori, prima di subire un probabile stiramento. Al suo posto entra Antonini. Il Genoa inizia meglio dell'Empoli, dimostrandosi più tonico e determinato, ma durerà poco: la stanchezza prende il sopravvento, mettendo in mostra un secondo tempo non all'altezza del primo. Sarri si gioca la carta Tavano, mentre Gasperini lancia Lestienne. Il raddoppio è sfiorato ancora da Bertolacci, bravo a sfruttare un errore di Tonelli: Bassi dice no. Al 78' ecco il pareggio: corner dalla destra, spizzata di Maccarone, tocco prima di petto e poi di braccio di Tonelli. Cervellera, probabilmente con la visuale impallata, convalida: roventi polemiche rossoblù, ma il risultato è solo un giallo a Perotti. Il Genoa spinge con rabbia, Perotti se ne va sulla sinistra e mette dentro, Bassi respinge addosso a Rugani e la palla lo grazia centrando il palo esterno. L'ultima emozione è targata Edenilson: rigore in movimento per lui, a porta spalancata, ma la sua conclusione è da dimenticare. Non c'è più tempo, al triplice fischio è 1-1. Nel prossimo turno il Genoa andrà a far visita al Chievo, mentre l'Empoli ospiterà il Cagliari.

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